Alfa, giovane cantautore genovese, non ha dubbi e ci regala una canzone d’amore davvero toccante
Quante volte ci siamo chiesti cosa faremmo se dovesse arrivare la fine del mondo? Una bella pioggia di meteoriti magari, o chissà che altro cataclisma apocalittico. A questa domanda ci sono varie risposte, ma una di quelle che ci diamo di più è: starei con la persona che amo. Questo racconta Alfa in Giro Del Mondo, una ballata dal forte sapore indie, con un cantato che strizza parecchio l’occhio al rap. A scandire il tempo è la chitarra con un arpeggio ostinato, non troppo distorto, ma nemmeno troppo pulito.
L’insistenza di questa ripetizione è quasi esagerata, ma si sposa bene con il concetto di circolarità della canzone, a cominciare dal titolo, fino alla vicenda raccontata nel testo, che parte dalla fine del mondo per cantare poi di un amore difficile, un rapporto finito, ma più complesso di come appare, in cui i ruoli dei due protagonisti non sono “bianco e nero”. Il punto di forza di questo brano è forse questo: saper raccontare le meccaniche difficili di un rapporto, soprattutto in un momento di crisi, superando gli stereotipi dell’amor cortese medievale, in cui la donna fugge e il cavaliere la rincorre.
