E.T. L’extraterrestre ritorna dopo 37 anni

È da un po’ di tempo che le pubblicità stanno diventando dei veri e propri cortometraggi. La scelta degli attori, della sceneggiatura e della colonna sonora, non è data al caso. In particolare, durante il periodo delle vacanze natalizie, sembra che le grandi compagnie facciano a gara a chi emozioni di più.  A tal proposito, da buoni cinefili, non possiamo fare a meno di segnalarvi la pubblicità con cui Xfinity (servizio streaming della compagnia statunitense Comcast) è arrivata dritta ai nostri cuori. La campagna pubblicitaria dal titolo A Family Reunion, una riunione di famiglia, è un vero e proprio sequel del capolavoro di Steven Spielberg E.T. L’extraterrestre, pietra miliare del cinema fantascientifico (QUI il trailer).

La Universal decide di fare le cose in grande riportando in scena Henry Thomas, il piccolo Elliot nel film originale, ora con moglie e due figli. Le scene verranno accompagnate, ancora una volta, dall’inconfondibile colonna sonora di John Williams. 
È, probabilmente, la reunion cinematografica più attesa della storia. Sono passati 37 anni da quando Elliot e l’amico spaziale si sono incontrati per caso sulla terra, eppure, niente sembra essere cambiato davvero; lo spot ripercorre tutti i momenti iconici della pellicola, portandoci indietro al lontano 1982

Dove trovare lo spot magico

Lo spot è un vero e proprio corto della durata di quattro minuti circa; lo storyboard è stato revisionato dallo stesso Spielberg, forse un po’ nostalgico dei tempi passati. Potrete trovare il video  su tutte le piattaforme social anche in una versione più breve e sottotitolata in italiano. La riunione di famiglia sarà il modo per far scoprire all’extraterrestre quanto la tecnologia si sia evoluta nel corso degli anni,: non mancheranno scene dove E.T gioca con la realtà virtuale o sceglie i film da vedere usando il controllo vocale.

Il capolavoro di Spielberg come fiaba senza tempo

La storia dell’amicizia tra l’umano e il piccolo alieno è senza ombra di dubbio impressa nel nostro immaginario collettivo, con scene come quella del volo in bicicletta classificata  come la più magica mai realizzata dalla rivista cinematografica Empire. E.T. L’Extraterrestre vanta di 4 Premi Oscar, tra cui miglior colonna sonora a John Williams e migliori effetti speciali a Carlo Rambaldi, Dennis Muren e Kenneth Smith. Il film è una fiaba senza tempo che apre la strada verso nuovi generi cinematografici più personali e incentrati sulle condizioni umane dei protagonisti contro i pregiudizi degli adulti e della società. Per questo, un re-watch del film di Spielberg sembra essere d’obbligo durante il Natale, periodo in cui tutti proviamo ad essere più buoni.

Miriam Russo