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Il cinema italiano tra commedia, etica e divulgazione

Lo sappiamo tutti: quando vogliamo riposarci e liberare la testa da pensieri e preoccupazioni, non c’è niente di meglio di guardarsi un bel film! Quando, però, la settima arte ci dà la possibilità di rilassarci, imparando al contempo qualcosa di nuovo, possiamo davvero dire che il cinema è cultura! Vediamo, dunque, in che modo si è cimentato il cinema italiano in tal senso!

Cinema e commedia: Ritorno al presente arriva su Prime Video

Martedì 20 dicembre 2022 è stato proiettato al cinema Caravaggio di Roma il film “Ritorno al presente” di Toni Fornari e Andrea Maia, in presenza del cast. Questa commedia italiana parla di amicizia, rancore e malattia attraverso un escamotage già testato con successo nella fiction italiana: la perdita della memoria di uno dei protagonisti.

Il filo conduttore del film si basa su una domanda la cui risposta può sembrare scontata ma che tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo posti: le amicizie durano davvero per sempre? Tra i protagonisti troviamo Stefano Fresi, Simone Montedoro, Ilaria Spada, Luca Angeletti, Augusto Fornari e Marco Mazzoli.

Il film è stato prodotto nel 2021 da Variety Distribution, Amazing Film S.r.l. ed è disponibile su Prime Video.

La storia di Lubo raccontato da Giorgio Diritti

Giusto in tempo per le vacanze natalizie, sono terminate le riprese del film “Lubo”, firmato Giorgio Diritti, che vede come protagonisti gli attori Frank Rogowski, Christophe Sermet e Valentina Bellè.

Tratto dal libro “Il seminatore” di Mario Cavatore, questo film parla della storia di Lubo, un giovane nomade che – nella Svizzera degli Anni Trenta – viene chiamato al fronte, per difendere i confini del suo Paese.

Questo film sarà, dunque, l’occasione per affrontare le tematiche dell’inclusione, dell’etica e della giustizia, sulle quali il protagonista mediterà a lungo nel corso della sua esperienza. Frutto di una collaborazione tra diverse case produttrici italiane e internazionali, “Lubo” verrà distribuito da 01 Distribution nei primi mesi del 2023.

Alla scoperta dei manicomi italiani: Girasoli di Catrinel Marlon

Pochi giorni fa, a Roma sono partite le riprese del film “Girasoli” di Catrinel Marlon, nota attrice e modella rumena.

Tratto da una storia vera, questo film parla di ciò che accadeva negli ospedali psichiatrici italiani negli anni Sessanta. Il cast stellare prevede la presenza di Gaia Girace, Mariarosaria Mingione, Monica Guerritore, Pietro Ragusa e Rodica Lazar. Questo film, a detta della regista, è un’opportunità per “ricordare come i manicomi furono luoghi tremendi di sofferenza e reclusione”.

“Girasoli” verrà prodotto da più case di produzione in Italia, Belgio e Romania e verrà distribuito da Europictures. Ancora non si sa la data di pubblicazione del film, ma noi di CineUni non vediamo l’ora di vederlo!

Virginia Revolti