Nelle sale del Teatro Area Nord di Napoli si è svolta la terza edizione del NaNo Film Festival, dopo quattro giorni dedicati al cortometraggio in tutte le sue forme, ai documentari e ai video musicali.
Il cuore di questo “piccolo” festival risiede nel binomio cinema-territorio. L’arte cinematografica va diffusa, incoraggiata e coltivata e ciò va di pari passo con la crescita e lo sviluppo del territorio.
Non è un caso infatti che proprio il cortometraggio sia stato scelto dagli organizzatori del NaNo Film Festival, Vincenzo Lamagna e Gelsomina Prositto. Il corto infatti troppo spesso è limitato al pubblico dei festival, è di difficile distribuzione e diffusione, sebbene sia in grado di raccontare in pochi minuti storie importanti, dando ai registi spazio e libertà di esprimersi completamente.
Degna di nota, a proposito di diffusione del cortometraggio, è la piattaforma WeShort, presentata al Festival sabato 11 giugno. Si tratta di una piattaforma streaming rivolta esclusivamente al cinema breve, per chi ha poco tempo o per chi semplicemente ama il cinema in tutte le sue forme.
Tra le proiezioni dei film in concorso e delle categorie fuori-concorso, non sono mancati momenti di aggregazione con le realtà associative e imprenditoriali locali, fulcro e vita della Municipalità 8 di Napoli. Esempi di umanità e voglia di rivalsa in un territorio spesso giudicato troppo velocemente. Uno su tutti, il progetto “SPEECH Spicc – Ecomuseo urbano diffuso” portato avanti dall’associazione Chi rom e chi no, che ha lo scopo di connettere tutte le realtà virtuose della Municipalità Piscinola-Marianella-Chiaiano-Scampia (date un’occhiata a Chiku, ve ne innamorerete). Tutto questo esiste e resiste per creare rete, per valorizzare il territorio e per mostrare al pubblico che arte, cultura e bellezza si possono trovare anche al di fuori delle mura di un museo.
Chi sono i vincitori del 2022?
Domenica 12 si è tenuta la premiazione dei vincitori per ogni categoria in concorso:
Corto Comedy – genere: commedia
Corto Drama – genere: drammatico
Corto Documentary – genere: documentario
Corto Animation – genere: animazione per almeno il 70%
Corto Campano – genere: qualsiasi – l’autore dev’essere nato in Campania e/o il corto dev’essere stato girato in Campania
Per ogni categoria sono stati selezionati 5 cortometraggi. Tra questi, è stato eletto il Miglior Corto di Categoria, premiato con una targa. Inoltre, tra tutti i concorrenti è stato selezionato il titolo di Miglior Film direttamente dalla Giuria di Qualità. Premio ulteriore è stato assegnato da WeShort, offrendo al vincitore un contratto di distribuzione del corto sulla piattaforma streaming.
Corto Comedy – “Le buone maniere” di Valerio Vestoso
Corto Drama – “Venti minuti” di Daniele Esposito – che ha ricevuto anche il premio WeShort
Corto Documentary – “Melina” di David Valolao
Corto Animation – “Piropiro” di Miyoung Baek
Corto Campano – “Amarena” di Alberto Palmiero
Il Premio Miglior Film, assegnato dalla Giuria di Qualità, se lo è aggiudicato Valerio Vestoso, con “Le buone maniere”.
Nelle due categorie fuori concorso, invece, vincono:
- Documentary feature – “Sic est” di Flavio Ricci
- Music video – “Pecore nere” di Gianvincenzo Pugliese
Martina Ottaviano