NaNo Film Festival 2022: dal battito d’ali di una farfalla…

Nelle sale del Teatro Area Nord di Napoli si è svolta la terza edizione del NaNo Film Festival, dopo quattro giorni dedicati al cortometraggio in tutte le sue forme, ai documentari e ai video musicali. 

Il cuore di questo “piccolo” festival risiede nel binomio cinema-territorio. L’arte cinematografica va diffusa, incoraggiata e coltivata e ciò va di pari passo con la crescita e lo sviluppo del territorio. 

Non è un caso infatti che proprio il cortometraggio sia stato scelto dagli organizzatori del NaNo Film Festival, Vincenzo Lamagna e Gelsomina Prositto. Il corto infatti troppo spesso è limitato al pubblico dei festival, è di difficile distribuzione e diffusione, sebbene sia in grado di raccontare in pochi minuti storie importanti, dando  ai registi spazio e libertà di esprimersi completamente.

Degna di nota, a proposito di diffusione del cortometraggio, è la piattaforma WeShort, presentata al Festival sabato 11 giugno. Si tratta di una piattaforma streaming rivolta esclusivamente al cinema breve, per chi ha poco tempo o per chi semplicemente ama il cinema in tutte le sue forme.

Tra le proiezioni dei film in concorso e delle categorie fuori-concorso, non sono mancati momenti di aggregazione con le realtà associative e imprenditoriali locali, fulcro e vita della Municipalità 8 di Napoli. Esempi di umanità e voglia di rivalsa in un territorio spesso giudicato troppo velocemente. Uno su tutti, il progetto “SPEECH Spicc – Ecomuseo urbano diffuso” portato avanti dall’associazione Chi rom e chi no, che ha lo scopo di connettere tutte le realtà virtuose  della Municipalità Piscinola-Marianella-Chiaiano-Scampia (date un’occhiata a Chiku, ve ne innamorerete). Tutto questo esiste e resiste per creare rete, per valorizzare il territorio e per mostrare al pubblico che arte, cultura e bellezza si possono trovare anche al di fuori delle mura di un museo.

Chi sono i vincitori del 2022?

Domenica 12 si è tenuta la premiazione dei vincitori per ogni categoria in concorso: 

Corto Comedy – genere: commedia

Corto Drama – genere: drammatico

Corto Documentary – genere: documentario

Corto Animation – genere: animazione per almeno il 70%

Corto Campano – genere: qualsiasi – l’autore dev’essere nato in Campania e/o il corto dev’essere stato girato in Campania

Per ogni categoria sono stati selezionati 5 cortometraggi. Tra questi, è stato eletto il Miglior Corto di Categoria, premiato con una targa. Inoltre, tra tutti i concorrenti è stato selezionato il  titolo di Miglior Film direttamente dalla Giuria di Qualità. Premio ulteriore è stato assegnato da WeShort, offrendo al vincitore un contratto di distribuzione del corto sulla piattaforma streaming.

Corto Comedy“Le buone maniere” di Valerio Vestoso

Corto Drama“Venti minuti” di Daniele Esposito – che ha ricevuto anche il premio WeShort

Corto Documentary“Melina” di David Valolao

Corto Animation – “Piropiro” di Miyoung Baek

Corto Campano“Amarena” di Alberto Palmiero

Il Premio Miglior Film, assegnato dalla Giuria di Qualità, se lo è aggiudicato Valerio Vestoso, con “Le buone maniere”. 

Nelle due categorie fuori concorso, invece, vincono:

Martina Ottaviano