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Natale 2020 tra cinepanettoni e nuove uscite

I cinepanettoni ai tempi del covid 

Nel 2020, la pandemia stravolge completamente il calendario dei ‘film delle Feste’ e la chiusura delle sale cinematografiche non incrementa in alcun modo gli incassi record che si era soliti vedere durante le vacanze di Natale. Questa situazione instabile sembra aver colpito anche i cinepanettoni che hanno sempre accompagnato le Feste degli italiani.

Il termine fa riferimento alle classiche commedie farsesche italiane che escono durante il periodo natalizio. Il pubblico sembra schierarsi nettamente a favore o contro questa tipologia di spettacolo cinematografico; eppure, una cosa è certa: i cinepanettoni restano uno degli appuntamenti fissi, nonché una delle tradizioni, del Natale di tutti gli italiani. Non a caso, infatti, esso è un filone che dura da decenni: a partire da Vacanze di Natale del 1983 a Parenti Serpenti del 1992; fino ad arrivare ai film della coppia di incassi Christian De Sica/Massimo Boldi.

Coppia che ritroviamo nelle uscite del 2020: il 13 dicembre sarà in streaming a pagamento In Vacanza su Marte di Neri Parenti, ambientato sul pianeta rosso nel 2050, con Christian De Sica nei panni del papà di Massimo Boldi. Mentre non ci sono ancora notizie certe su Io sono Babbo Natale di Edoardo Falcone con Gigi Proietti, qui alla sua ultima interpretazione.

Oltre ai cinepanettoni, il periodo natalizio regala anche cinema italiano di tutt’altro genere. L’anno scorso, ad esempio, Matteo Garrone mette sotto l’albero degli italiani un fantastico Pinocchio, ricordando al pubblico che il Natale è fatto anche di tradizioni e storie da continuare a raccontare di generazione in generazione. 

L’incredibile storia dell’Isola delle Rose disponibile da dicembre  

Di un film però abbiamo notizie certe e non vediamo l’ora sia disponibile. Stiamo parlando de L’incredibile storia dell’Isola delle Rose diretto da Sydney Sibilla, scritto insieme a Francesca Manieri, in co-produzione internazionale di Groenlandia e Netflix che lo distribuirà dal 9 dicembre. La pellicola narra gli eventi, tanto veri quanto assurdi, che si sono susseguiti nella costruzione di una piattaforma artificiale al largo di Rimini nata dalla mente creativa dell’ingegnere Giorgio Rosa, che darà poi il nome all’isola. Nel 1968 l’Isola delle Rose diventa, contro ogni aspettativa, una micronazione a tutti gli effetti, per poi essere demolita l’anno successivo. 

Il cast annovera un pluripremiato Elio Germano nel ruolo di protagonista, Matilda De Angelis e Luca Zingaretti. I fatti dell’isola diventano un importante problema politico, coinvolgendo personaggi come Giovanni Leone (Luca Zingaretti), allora presidente del Consiglio, e il ministro degli Interni Franco Restivo, mentre il caso approda addirittura al Consiglio d’Europa di Strasburgo. 

Il film si rivela dunque come un evento incredibile della nostra storia che merita di essere raccontato. Infatti, il regista in un’intervista rivela “una delle cose che mi ha colpito di più parlando con i reduci di quell’avventura è il fatto che allora si faceva a gara nel distinguersi, nel fare le cose più strane, mentre ora tutti tendono ad omologarsi e ad avere più like”.
Sarà sicuramente un film da non perdere.

Miriam Russo

(fonte Ansa)