Bentornati ad un nuovo appuntamento col Giovedì Gnus, dove andremo a scoprire le ultime novità dal mondo del cinema.
Onward (in Italia arriverà col titolo “Onward – Oltre la Magia” – QUI il trailer), il nuovo film targato Disney/Pixar, è uscito lo scorso 21 febbraio nei cinema americani ma questo non è sufficiente per il pubblico, che sta disertando le poche sale rimaste aperte negli USA a causa del Coronavirus. L’epidemia sta facendo sì che al box office Onward stia toccando minimi storici: poco più di 10 milioni di dollari lo scorso weekend per un totale di circa 60 milioni (le cifre più basse segnate negli ultimi 20 anni). Non sarà di molto aiuto l’uscita in Italia del film, che da inizio marzo è stata rimandata a metà aprile, una volta arrivata al termine la durata del decreto.
Tuttavia anche negli Stati Uniti le catene cinematografiche hanno comunicato alle testate giornalistiche come l’Hollywood Reporter la chiusura delle proprie sale. Il tutto per rispettare le norme di sicurezza e le disposizioni emesse dalla Casa Bianca in vista del diffondersi del Coronavirus. Basti pensare che il circuito Regal Cinemas detiene 543 sale in tutto il paese. A seguire l’esempio è AMC Theatres, che fa chiudere i suoi oltre 500 cinema, oltre ad Alamo Drafthouse e Landmark Theatres. Non è di certo una buona notizia per la settima Arte, che sta vedendo sospese o rimandate un grandissimo numero di produzioni proprio per prevenire un ulteriore diffondersi del virus.
Non è solo il cinema a subire il blocco delle produzioni a causa del coronavirus, ma anche il piccolo schermo: Netflix ha dato lo stop a tutte le serie tv in lavorazione. Tra queste, una vittima importante è inevitabilmente la quarta stagione di Stranger Things (QUI il trailer), inizialmente prevista per la fine del 2020 e che molto probabilmente vedrà uno slittamento. Tra le altre serie tv sospese, vediamo anche la settima e ultima stagione di Grace & Frankie, The Prom, la seconda stagione di The Witcher. Non solo Netflix, anche Amazon ha dato lo stop alle produzioni (inclusa la serie su Il Signore degli Anelli). Non sono da meno Disney+ , Apple ed NBC e CBS, le quali hanno all’appello molte serie in corso come le numerose targate DC Comics o The Handmaid’s Tale.
Si tratta di una situazione molto delicata. La settima arte è stata messa in ginocchio dalla pandemia globale. Però, per quanto questo blocco stia danneggiando economicamente il settore, sospendere le produzioni per motivi di salute e sicurezza è stato doveroso.
Per ora possiamo solo aspettare ulteriori aggiornamenti in merito.
Giulio Bruschini