Chi non ha mai sentito parlare di Elettra Miuri Lamborghini, una delle più famose ereditiere d’Italia, classe ’94 e figlia di Luisa Peterlongo e Tonino Lamborghini, nonché nipote dell’imprenditore Ferruccio Lamborghini, fondatore dell’omonima azienda, probabilmente non conosce l’esistenza di internet, non ha una TV o non ha mai acceso una radio.
Protagonista indiscussa di numerosissimi reality sparsi in giro per il globo come Super Show, #Riccanza o Geordie Shore le conferiscono il titolo di regina del Trash.

Baci lesbo, docce hot, sbroccate in lingua inglese (o presunta tale) e numerose risse fanno sì che gli appassionati del piccolo schermo e della Tv spazzatura possano facilmente riconoscerla e ricordarle
Inoltre è particolarmente apprezzata dal pubblico maschile per la sua fisicità poco appariscente, delicata e soprattutto poco ostentata.
42 piercing sparsi in giro per il corpo realizzati con veri diamanti (chi di noi comuni mortali non ne ha almeno uno…), tattoo leopardati fatti sulla spalla e sulla coscia, perché per lei il leopardato è un must e non va sfoggiato soltanto nel vestiario, d’altro canto come darle torto, tutte noi già di prima mattina indossiamo il leopardato per essere sobrie ed eleganti, seno super prorompente (ritoccato nonostante la giovane età) da entrare in una coppa di champagne di almeno un paio di litri.
Tutto questo la nostra Elettra non ha paura a mostrarlo, non ha paura di diventare la donna oggetto da chiamare, usare e gettare via quando non si ha più voglia, donna tanto decantata nel suo successo planetario “Pem Pem”, successo che ha fatto ballare miliardi di ragazzi e soprattutto ragazze non solo per le sue dolci parole di vero orgoglio per il genere femminile, ma soprattutto grazie al suo movimento di sedere poco enfatizzato all’interno del video-clip e alla sfida lanciata dalla stessa Elettra, la Pem Pem Challenge, che consiste nel pubblicare video sui social in cui si deve scuotere il sedere, twerkare, seguendo il ritmo del brano della Lamborghini.
Insomma Elettra dice di no alla mercificazione del corpo femminile, all’idea di donna bella ma stupida e tutto questo lo fa oltre che con il suo brano, posando tutta nuda per la copertina di Playboy Italia.
Qui è la stessa Miura che, dopo le dichiarazioni del suo desiderio di girare un film a luci rosse, dichiarazioni poi smentite dalla stessa, ammette di sentirsi a suo agio tra gli scatti hot poiché adora giocare con gli uomini, con la vita e con la sua fisicità prorompente. Insomma grazie a tutto ciò riesce a dare sempre più un taglio netto all’idea di società maschilista, facendo avanzare in maniera prepotente i diritti delle donne, permettendole di affermarsi a gran voce come semplici oggetti sessuali.
Ma le sue apparizioni non finiscono qui, infatti meno di due settimane potremmo addirittura apprezzarla sul palco dell’Ariston, uno dei palchi più famosi del Paese, nonché più temuto da numerosi artisti.
Tutto ciò non spaventa la nostra bella ed esuberante ereditiera decidendo così di partecipare alla 70° edizione del Festival di Sanremo con il brano intitolato “Musica e il resto scompare”.
La domanda però sorge spontanea…Anche lì la nostra Elettra sarà pronta a far vedere in diretta nazionale come si twerka, come si affronta una vera rissa, come si mantiene un linguaggio sempre corretto, a mettere in super mostra le sue forme decisamente poco visibili e a portare avanti l’affermazione e l’elevazione del genere femminile? O diventerà una signorina bon ton lasciando così tutti senza fiato e facendo conoscere al mondo intero una nuovissima Elettra?
Noi nel dubbio prepariamo una gran quantità di Pop-corn e attendiamo l’inizio del festival.