Europhonica: in onda il best of della prima edizione

europhonicaParte oggi la campagna “Best of, che vuole dare l’occasione di far riascoltare i temi più interessanti e i fatti principali trattati nelle prime ventidue puntate dell’edizione italiana di Europhonica. Il progetto internazionale promosso da RadUni insieme alle radio universitarie di Francia, Spagna, Portogallo e Germania, finanziato dal Parlamento Europeo, con lo scopo di far conoscere alla popolazione studentesca i temi trattati dalle istituzioni comunitarie: dall’Euro ai diritti LGBT, da Schengen fino alle macroregioni.

Fino al 7 marzo 2016 una serie di clip audio estratte dalle dirette realizzate dagli studenti universitari che ha preso parte al progetto, saranno trasmesse dalle radio aderenti al progetto e condivise sui rispettivi siti web e account social.

Europhonica, lo show

La redazione formata da ragazze e ragazzi universitari di tutta Italia produce ogni mercoledì il programma, live dalle 18:00 alle 19:00, con l’obiettivo di analizzare e spiegare i temi dell’Unione Europea ai loro coetanei in modo chiaro e veloce, con schede, interviste e approfondimenti.

Da settembre 2015, una volta al mese, in occasione della sessione plenaria, gli studenti della redazione italiana hanno realizzato il programma in diretta dalla sede del PE a Strasburgo, insieme ai loro colleghi tedeschi, spagnoli, francesi e portoghesi.

I numeri del progetto

Più di 30 radio universitarie coinvolte in Italia (network RadUni)
Più di 30 radio universitarie coinvolte in Francia (network Radio Campus France)
30 radio universitarie in Spagna (network ARU)
2 radio universitarie in Portogallo (RUA FM e RUM Radio)
1 radio in Germania (Kiez.fm).

In tutto oltre 90 radio universitarie, studentesche o giovanili ritrasmettono e condividono i contenuti di Europhonica (con più di 100 repliche e podcast)

30 dirette in 5 differenti lingue prodotte dal Parlamento Europeo di Strasburgo

Più di 22 dirette dell’edizione italiana
Più di 50 Focus ed EuPils prodotti dalla redazione italiana

Tutti i contenuti sono disponibili sul sito www.europhonica.eu

Ascolta lo spot:

I best of di #Europhonica #it

La redazione italiana di Europhonica ha scelto le cinque puntate più calde della stagione.

EURO & MERCATO UNICO: pro o contro?

La spinosa questione dell’ Euro: pro o contro la moneta unica?
Almeno il 35% dei giovani italiani vota partiti che chiedono di uscire dall’Eurozona. Per questo abbiamo voluto spiegare in modo chiaro i lati positivi e negativi legati all’adozione di una moneta unica nello spazio europeo, intervistando Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e Flavio Zanonato, ex ministro dello sviluppo economico. Nella puntata anche veloci e chiari approfondimenti sul ruolo della BCE e il mancato completamento del mercato unico.

DIRITTI CIVILI NELL’UE: abbiamo davvero gli stessi diritti?

Una tematica ampiamente discussa è quella dei diritti di cittadinanza all’interno degli Stati membri dell’UE. Si può parlare di vera e propria cittadinanza europea quando i singoli Stati decidono di riconoscere e tutelare in modo diverso solo alcuni diritti, negandone altri? Matrimoni gay, adozioni, utero in affitto, eutanasia. Temi controversi sui quali i giovani italiani non sono tutti d’accordo. Noi abbiamo fotografato la realtà Europea. Stiamo parlando di un principio che è contenuto nei trattati dell’Unione europea che dovrebbe porre le basi per lo sviluppo di una reale identità europea. Ma come può realizzarsi una comune identità europea se la cittadinanza dell’Unione europea non sostituisce la cittadinanza nazionale e se permangono tutte questa differenze nella tutela e riconoscimento di numerosi diritti civili?

UE & I SUOI CONFINI: exit o entrance strategy?

La redazione di Europhonica ha voluto giocare a Risiko con gli ascoltatori in una puntata tutta dedicata ai confini dell’Unione Europea. Nella lunga storia dell’integrazione europea, gli stati membri hanno stretto accordi e posto veti politici, avvicinando la realtà agli scenari descritti in film e telefilm. Si sa che uno degli obiettivi fondamentali dell’Unione europea è quello di creare uno spazio interno senza frontiere in cui i cittadini possano circolare, soggiornare e lavorare liberamente. Ma come si fa ad entrare o ad uscire dall’Unione Europea? Quali sono i requisiti fondamentali per richiedere l’ingresso nell’Unione? E quali vantaggi ne derivano?

MODELLI DI INTEGRAZIONE IN EUROPA

All’indomani degli attentati di Parigi l’Unione Eruopea ha dovuto riflettere sul fallimento o meno dei modelli di integrazione degli Stati membri, molto diversi tra loro. Abbiamo spiegato quali sono quelli più diffusi, i modelli virtuosi e quellii da rivedere. La Commissione Europea cerca di integrare le politiche di integrazioni nazionali ma senza successo. Il team di Europhonica ha affrontato il tema dell’incontro-scontro tra culture in modo originale. Dalle neo lingue delle banlieue francesi al reddito di cittadinanza.

BYE BYE SCHENGEN?

Schengen è sotto assedio. L’insieme di regole che, a partire dal 1985, consentono la libera circolazione dei cittadini all’interno degli Stati rischia di scomparire dopo la decisione di Germania e Danimarca di chiudere le loro frontiere per limitare l’afflusso di migranti e rifugiati politici dalla Siria.
Insomma, bye bye Schengen? Ancora una volta la redazione editoriale italiana di Europhonica ha cercato di scoprire quanto potrebbe costare la sospensione o addirittura la sua abolizione. Per farlo abbiamo guardato all’origine del problema: il rapporto con la Turchia che chiede almeno 3 miliardi per gestire e limitare l’arrivo di nuovi migranti. Anche approfondimenti sugli altri mali che affliggono l’Unione come la Brexit, la possibile uscita del regno Unito dall’UE.