Il motto di FRUtopia è Ovunque e in nessun luogo. Il Festival delle Radio Universitarie 2020, tenuto completamente in digitale, si è lasciato alle spalle il suo primo weekend!

FRUtopia si è aperto venerdì pomeriggio alle 18:00 con i saluti istituzionali del presidente di RadUni, Martina Esposito, e dei rappresentanti delle due emittenti che hanno organizzato questa edizione particolare. Parlo di Marco Sanavio per IUSVE Cube Radio, che tra l’altro ha da poco compiuto un anno di vita, e Nicolò Groja di Radio Ca’ Foscari. L’emozione è stata forte ugualmente, pur senza abbracci, pur senza sorrisi, ma è anche questo il potere delle radio universitarie, sentirci tutti vicini anche se fisicamente lontani.

Ma FRU significa anche panel, workshop, momenti di leggerezza e ospiti di rilevanza internazionale.
La giornata di sabato mattina si è aperta con la presentazione di Frutopia, la città che ancora non esiste, ecosostenibile e piena di valori, che costruiremo dopo questo periodo di emergenza. L’evento ha visto poi la partecipazione di Cristiana Rossato, docente IUSVE e Amii Stewart, artista di fama mondiale, che insieme hanno presentato il progetto “Riempiamo il silenzio”.

Al pomeriggio si sono susseguiti l’approfondimento sulla comunicazione efficace tramite Facebook e Instagram tenuto da Roberto Nardini (Popy per gli amici), che tra l’altro ci ha fornito moltissimi suggerimenti per migliorare su questo fronte, e il Late Night Show by Francio, programma del nostro vicepresidente. Durante la serata sono “saliti sul palco” anche la nostra bravissima Beatrice, che ha coinvolto tutti in un gioco difficilissimo (dichiarato all’unanimità da tutti, partecipanti e non) e i due super ospiti della serata: Pino Scotto e Richi Rossini. Uno show diverso da quello a cui abbiamo assistito l’anno scorso, ma di sicuro tutti avremo brindato da casa con una birra, un aperitivo o un drink per onorare le tradizioni.

Niente riposo nemmeno di domenica. Si è cominciato subito col botto con il workshop di conduzione radiofonica mediato da Fabiano Catania e Nadia Denurchis, con ospiti Federico Pecchia di RTL 102.5 e Valeria Oliveri di Radio 105. Nonostante i problemi tecnici si è rivelato un incontro interessantissimo e vicino a noi aspiranti radiofonici. D’altronde essere testimoni di queste esperienze ci fa credere più in tutto ciò che facciamo.
Poi il via alle presentazioni delle redazioni condivise. CineUni, che ci ha trasportato nella loro dimensione cinefila, e poi è stato il nostro turno. Tra risate e momenti di serietà abbiamo cercato di far capire a tutti qual è la nostra vera essenza e quali sono i nostri punti di forza (e come mai siamo così belli e bravi!).

Si poteva mai chiudere questo primo weekend sottotono? No, giusto? E chi meglio di un artista come Enrico Ruggeri poteva concludere la nostra terza giornata? Noi di RadUni Musica abbiamo fatto quattro chiacchiere con lui. Ruggeri si è aperto, ci ha raccontato la sua storia e molti aneddoti sui suoi progetti più famosi, dalla musica alla televisione, passando per la radio. Un onore e un privilegio per noi, ma in realtà per tutta RadUni, averlo avuto come ospite.

Che dire? Saremo pure sobri, ci mancheranno gli abbracci, e saremo tutti in posti diversi, ma comunque il FRU è sempre il FRU, anche in digitale.
(E comunque significa che appena possibile ci rifaremo. Con gli arretrati. Tutti.)

Concludiamo dandoci appuntamento a domani, alle 18:00, con Eugenio in Via di Gioia!