Gazzelle rilascia a distanza di pochi giorni, l’uno dall’altro, “Lacri-ma” e “Scusa”, due singoli che insieme a “Destri” anticipano l’uscita del nuovo album a cui l’artista sta ancora lavorando.
Lo scorso 25 settembre è uscito Destri il singolo di Gazzelle diventato disco d’oro in quattro settimane. Il brano, che racconta la rabbia e il dolore per una storia finita male, è stato anticipato da una serie di striscioni che riprendono una frase tratta dalla canzone. Gli striscioni con scritto “Non è colpa mia” sono stati distribuiti per le strade di Roma e Milano.
Il motivo? Un po’ per creare hype, curiosità e un po’ per esigenza personale; d’altra parte quando comunicare con qualcuno diventa difficile si fa appello alla scrittura, che sa essere sempre molto efficace. Destri nasce il giorno dopo la fine dello scorso lockdown, di getto, in modo del tutto naturale e come lo stesso Flavio afferma: “anche questa canzone è diretta a qualcuno, ma poi lo so solo io”. Lacri-ma e Scusa sono i due singoli pubblicati da Gazzelle, pseudonimo di Flavio Bruno Pardini, a due giorni di distanza l’uno dall’altro. Lacri-ma uscito a sorpresa lo scorso 10 novembre è stato annunciato poche ore prima della sua pubblicazione proprio dallo stesso Gazzelle con una didascalia sotto una foto sul suo profilo instagram. “A MEZZANOTTE CANZONE NUOVA”
Il brano, scritto insieme a Federico Nardelli che ne ha anche curato la produzione, è stato accolto con entusiasmo dagli ascoltatori che, sul suo profilo che conta quasi cinquecentomila follower, non hanno esitato a riempirlo di complimenti e a ringraziarlo per le tante emozioni che riesce a suscitare con le sue canzoni.
Lacri-ma è un pezzo molto malinconico, d’altra parte la malinconia è la tematica preponderante nei suoi testi che raccontano di storie finite male, delusioni e sofferenze spesso in contrasto con la musica più allegra “per non far sembrare tutto molto triste”. In Lacri-ma Gazzelle racconta il malessere di una persona e il dispiacere per non aver fatto niente. In questo caso è molto originale, gioca con le parole, cosa che lo diverte molto e che gli riesce abbastanza bene. Come si intuisce dal titolo, Lacri-ma, l’ultima sillaba della parola precedente diventa la prima della parola successiva.
“Mentre ti scende una lacri-ma,
(ma)non sai da dove vie-ne
(ne)rissimi gli occhi si sporca-no(n)
è come pensavi te”.
Il terzo singolo è Scusa uscito lo scorso 12 novembre su Youtube e il 13 sulle piattaforme streaming. Il pezzo era già stato annunciato il 30 ottobre; lo stesso Flavio nei giorni prima dell’uscita aveva continuato a ricordare, sui social, la possibilità del pre-save. E sul brano dice:
“Parole libere, vita che ti porta un po’ dove vuole lei, come quando ti casca il tappo del dentifricio nel buco del lavandino. Alla fine, l’unica cosa che so fare è tirare le somme quando le cose scivolano via dal mio controllo; quando il peggio è già passato anche se pensavi fosse il meglio, e che non passasse mai. E poi strillare forte, più forte che posso. Sperando che basti, e che non basti mai abbastanza.”
Testi semplici e malinconici che raccontano la vita quotidiana, i dispiaceri, le sofferenze che accomunano tutti e per questo chi ascolta non si sente solo. Il successo di Gazzelle è anche merito dell’onestà della sua musica, che negli anni con il successo e i numerosi riconoscimenti non è cambiata.
Francesca Franzè