Il 24 gennaio 1941 nasce Neil Diamond, cantautore e compositore statunitense con una carriera coronata di successi.
L’artista nasce e cresce a Brooklyn e si avvicina al mondo della musica all’età di 16 anni, quando gli viene regalata una chitarra e inizia a sperimentare con i suoni e con le parole, scrivendo canzoni e poesie. La svolta nella sua vita che renderà la musica la sua carriera però, sarà la proposta da parte di una casa discografica di lavorare per qualche settimana come autore di canzoni, che lo spingerà a lasciare gli studi e a “farsi assorbire dalla musica in modo naturale”, come è stato detto da Diamond in varie interviste.
All’inizio degli anni ’60 avviene l’effettivo esordio di Diamond, che inizia a rilasciare singoli e anche a scrivere canzoni per altri artisti. Brani come “I’m a Believer”, scritto per i The Monkees, donano a Diamond una reputazione come autore capace, andando però a minimizzare la sua carriera da solista. L’artista non demorde e continua a rilasciare canzoni finché con la canzone “Solitary Man” non arriva in vetta alle classifiche.

Successivamente il cantautore inizia a rilasciare diversi brani che verranno reinterpretati da altri artisti, come “And The Grass Won’t Pay No Mind” da Elvis Presley, e altre canzoni verranno reinterpretate dai Deep Purple, Lulu e Cliff Richard. Il suo successo più grande è sicuramente la canzone “Sweet Caroline”, che con il suo sound più dolce e malinconico donò a Diamond ulteriore profondità artistica e tutt’oggi è vista come uno dei suoi capolavori. Neil Diamond ha inoltre composto diverse colonne sonore per film come “The Jazz Singer” (nel quale l’artista interpretò anche il ruolo di protagonista).
Ad oggi è visto come un’importante figura musicale a livello mondiale, le sue canzoni sono state tradotte e reinterpretate da diversi artisti in tutto il mondo, in Italia infatti nel 1967 Gianni Morandi ha fatto una cover della sua canzone “Solitary Man”, che in italiano si chiamerà “Se perdo anche te”. Diamond ha avuto una grande presenza radiofonica con la sua musica soft rock e nel 1984 è stato incluso nella Songwriters Hall of Fame, mentre nel 2011 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, coronandolo come un acclamato cantautore a livello mondiale.
La redazione di RadUni, quindi, augura un buon compleanno a questo acclamato artista.
Sidri Hasanlliu
Grafica di Chiara di Bernardo