High Fidelity – A short week playlist è il nome che abbiamo scelto per la nostra nuova rubrica. L’estate oramai sta ufficialmente arrivando, anche se dalle temperature si direbbe che sia già qui. E assieme all’estate, si sa, arrivano anche le tanto attese (e discutibili) hit. Noi di RadUni Musica, però, ci teniamo, come sempre, a segnalarvi tutte le settimane quelle che a nostro avviso sono le sei migliori uscite discografiche.
Questa è la prima di tante playlist che vi accompagneranno per i tre mesi di questa bella stagione.
- Bento – Forget your life
Uscito il 25 maggio scorso “Forget your life” dei Bento, duo elettronico/acustico di Brindisi, è un mix interessantissimo di indietronica e musica ambient. Al sonoro, però, si deve per forza abbinare il video, che unisce alle due caratteristiche di prima una forte impronta di visual arts. “Forget your life” è proprio quello che vorremmo fare durante le nostre vacanze: prenderci dei momenti per evadere e alienarci dalla nostra vita quotidiana. - Mèsa – Stomaco
Uscita della settimana scorsa, “Stomaco” è il terzo singolo del 2021 di Mèsa. La voce melliflua della cantautrice ci accompagna, con la sua solita malinconia, nel centro delle sue emozioni. Con una semplicità disarmante ammette quello che vale per moltissime persone: lo stomaco è ciò con cui sentiamo maggiormente (e prima di tutto il resto). - Post Nebbia ft. Nico Laonda – Veneto d’estate
Io abito in Veneto, ci ho passato quasi tutte le estati della mia vita: potevo non mettere in playlist un pezzo come “Veneto d’estate“? I Post Nebbia, rivelazione del 2020, di cui vi avevo parlato qui, continuano a rafforzare la potenza dell’asse Padova-New York con questo feat. con Nico LaOnda (all’anagrafe Nicola Donà). Nel singolo si uniscono beat funky, synth e chitarre e una collezione di immagini della campagna veneta assieme rappresentate nel video. “Veneto d’estate / Io schivo le zanzare, voi che fate? / Veneto d’inverno / Seduto al bar invoco il Padre Eterno“, ossia come citare Gazzè e Fabi e descrivere una regione allo stesso tempo. - Gazzelle ft. Mara Sattei – Tuttecose
Si sa, appena esce un nuovo singolo di Gazzelle, in caso ci venisse la malsana idea di ascoltarlo, dobbiamo essere consapevoli che probabilmente cadremo in un buco nero da cui sarà difficile riprendersi. Questo feat. insieme a Mara Sattei, però, dà una connotazione leggermente più fresca al tutto: promosso, bravi. Ah vi avviso, potrebbe rimanervi in testa. - Degà – Cola di Rienzo
Ovviamente un viaggio indietro nel tempo non poteva mancare. Con le sue atmosfere anni ’70 “Cola di Rienzo” è il singolo che annuncia il primo EP di Degà, in uscita il prossimo 15 giugno e intitolato Golden Hour. Il pezzo è una rivelazione per il protagonista, che rivive la sua vita romana prima della svolta milanese, parlando soprattutto di quella che è la sua vita sentimentale.
Premio della critica
- FRIUILLI – Gabbiano
Non potevo per alcun motivo al mondo omettere questo pezzo meraviglioso da questa playlist e se conoscete Calcutta e POP X potete capire il perché del mio entusiasmo dinanzi a questa canzone. Pubblicata a sorpresa, sotto il nome FRIUILLI il 31 maggio, “Gabbiano” ci fa entrare nell’estate con la giusta dose di no-sense e malinconia. Il tutto è un discorso con un gabbiano, animale estivo per eccellenza, che prima viene minacciato e a cui poi viene chiesto di scappare insieme. Il tutto condito da una malinconia fuori contesto e assurda tanto quanto il feat. che è pregno di voci distorte, come da tradizione ed è tutto maledettamente giusto. E poi diciamocelo “che cazzo ti guardi gabbiano?” l’abbiamo detto tutti almeno una volta nella vita.
Vi assicuro che non tutte le playlist che vi proporremo saranno così tristi (o almeno lo spero per voi), ma questo era solo un piccolo assaggio. Buona estate e buona musica (dal vivo, si spera)!
Diana Russo
Grafica di Francesca D’Apuzzo e Alessia Cammarano