Quarto episodio di High Fidelity, la rubrica estiva di RadUni Musica che ogni settimana vi consiglia sei brani di nuovissima uscita. Ascolta la playlist su Spotify:
1. Modest mouse – We are between
Il pezzo nasce come singolo dell’album “The Golden Casket“, uscito lo scorso 25 giugno. La band è tornata in attività dopo sei anni dal suo ultimo lavoro, “Strangers to Ourselves“. Il brano parla della vita sospesa fra la polvere e le stelle, una dimensione impalpabile ma che riflette i nostri errori come specchi. Si tratta di un pezzo orecchiabile e introspettivo.
2. Royal Blood – Oblivion
“Thypoons” è il terzo album dei Royal Blood. L’album è stato prodotto in totale autonomia dalla band, fatta eccezione per alcuni pezzi: “Boilermaker“, prodotto da Josh Homme (frontman dei Queens of the Stone Age), e “Who Needs Friends“, prodotto da Paul Epworth. Il brano parla appunto di un oblio, una situazione inevitabile dove il protagonista sprofonda inesorabilmente.
3. James – Getting Myself Into
Due anni dopo “Living In Extraordinary Times“, esce a giugno “All The Colours Of You“. L’album è un misto sapiente di sonorità. Il brano “Getting Myself Into” ci parla di un viaggio alla ricerca e alla scoperta di un nuovo sé in evoluzione rispetto al passato. Una presa di coscienza coraggiosa verso il raggiungimento dei propri obiettivi personali.
4. Twin Shadow – Sugar Cane
Il nuovo album “Get Closer” uscirà il prossimo 9 luglio. Twin Shadow ha dato al disco la sua impronta musicale creando un collegamento con le sue origini dominicane. Il brano scelto descrive una storia d’amore dove il protagonista inizialmente spaesato si congiunge con la sua lei.
5. Oscar Lang – 21st Century Hobby
A distanza di un anno dal suo EP “Overthunk“, Oscar Lang annuncia il suo primo album, “Chew The Scenary” in uscita il prossimo 16 luglio. Il brano estratto ci parla delle tendenze effimere, di un mondo vissuto attraverso gli schermi e di come la nostra società sia costantemente vittima del paragone.
6. Twenty One Pilots – Good Day
L’album “Scaled and Icy“, uscito lo scorso maggio è il primo album per il duo americano, formato da Tyler Joseph e Josh Dun, da “Trench” del 2018. Già alcuni mesi fa i Twenty One Pilots avevano fatto capire sui social che per loro si apriva un nuovo capitolo pubblicando la foto di un palco vuoto con il logo dell’album “Trench” come a indicare la fine di un’era. Il brano scelto, contrariamente alle sonorità “positive”, ci racconta una storia dove il protagonista ha perso il lavoro, la moglie e il figlio ma comunque non smette di cantare per se stesso.
Alessia Cammarano
Grafica di Francesca D’Apuzzo
