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High Fidelity – A Short Week Playlist, Ep. 9

  1. Tyler, The creator – LEMONHEAD (ft. 42 Dugg)

Tyler torna con un disco inaspettatamente votato all’amore e dedicato – altra sorpresa – a una ragazza, con la quale il rapper ha avuto una breve storia dal triste epilogo per il nostro. Aggiungiamoci che la musa in questione era la ragazza di un amico stretto di Tyler, completiamo così il controverso retroscena di “CALL ME IF YOU GET LOST“. Le cifre stilistiche del rap di Tyler sopravvivono e non stancano mai, in un disco che nel complesso è molto più convincente degli ultimi due progetti, soprattutto meno strambo e più fruibile di “Igor” e “Flower Boy”, pur album di egregia fattura. In High Fidelity troverete “LEMONHEAD“, una delle più belle del disco ad avviso di chi scrive e legata alla storia d’amore di cui sopra.

2. uNa DiReZiOne GiUsTa – ThaSupreme ft. Neffa, Yungest Moonstar

Questa nuova uscita è un remix di “Lontano del tuo sole” di Neffa, rivisitata da ThaSupreme con la benedizione e la partecipazione del musicista di Scafati. La strofa di Neffa è calda, vibrante, rassicurante. Il ritornello cantato di ThaSupreme è l’anello di congiunzione con la canzone originale. Invito i detrattori di ThaSupreme ad ascoltare questa prova di forza, sostenuta anche con l’aiuto di un’altra giovane promessa del rap italiano: Yungest Moonstar.

3. Plastic Hearts – Miley Cyrus

Il 17 Luglio Miley Cyrus ha pubblicato il video ufficiale di “Plastic Hearts” e ha consegnato alle radio come nuovo singolo il brano, in realtà title track del suo ultimo disco datato 27.11.2020. Il disco è pieno delle sensazionali cover che hanno avvicinato la ex-cavalcatrice di palle da demolizione alle orecchie dei più insospettabili (in USA I’m not a Miley’s fan but…è già diventato meme). Oltre alle cover nel disco ci sono anche dei singoli, come “Plastic Hearts”, “Prisoner”, “Midnight Sky“, degni di nota. Beccatevi “Plastic Hearts” in playlist.

4. Pesche – Federico Rossi

Federico Rossi, meglio noto come Fede (sì, quello di Benji e Fede) sta già accompagnando l’estate di molti di noi con il singolo Tik Tok friendly “Movimento Lento” con Annalisa. High Fidelity vi invita a inserire nella vostra heavy rotation estiva anche un altro suo singolo: una hit itpop con non troppe pretese di originalità, ma con tutti i crismi per essere una canzone leggera e godibile.

5. Maneskin ft. Iggy Pop – I wanna be your slave

Ragazzi, è successo. Anche se i più irriducibili nella copertina di questo remix vogliono vederci Manuel Agnelli e non Iggy Pop, è successo. I Maneskin proseguono il loro anno d’oro riuscendo a far cantare all’irriducibile iguana la canzone che anche le classifiche di tutto il mondo premiano come la meglio riuscita del loro recente album “Teatro d’ira vol. I“.

Lo scrivo ancora, che ci sarà chi fa il sordo che non vuol sentire: i Maneskin hanno duettato con Iggy Pop. Sentire (High Fidelity) per credere.

6. Sansone – J-Ax, J-Axonville

L’anno scorso J-ax ha fatto uscire un disco punk segreto: “Uncool & Proud”, sotto lo pseudonimo J-axonville. Era disponibile solo per i fortunati che in un modo o nell’altro riuscivano a rientrare nel tam-tam di messaggi che è partito proprio dall’artista e che si muoveva solo tra persone fidatissime. In questi giorni Ax ha annunciato l’uscita di un suo – addirittura – triplo album entro la fine del 2021. E in concomitanza all’annuncio esce “Sansone“, singolo con sonorità che ricordano quell’album, con la grafica che ricorda quell’album, e con il doppio autore: J-ax, J-axonville. Come sarà il triplo album? non lo possiamo sapere.

Intanto inseriamo in High Fidelity questa anti-hit estiva, esplicitamente critica e criticamente esplicita.

Testo scritto da: Alessandro Menghini

Grafiche realizzate da: Marina Fulco e Caterina Nicolini