Abba, No Doubt About It: una riflessione sentimentale dal sapore umoristico

In una visione piacevolmente disincantata, No Doubt About It, nuovo singolo degli ABBA, offre una riflessione sentimentale che segue il fil rouge emotivo di un tipico lieto fine romantico, porgendo il fianco ad una prospettiva chiaramente ottimistica.

Il brano è estratto da Voyage, ultimo album in studio dell’iconica band svedese, tornata assoluta protagonista della scena musicale mondiale dopo quarant’anni con numeri di copie vendute da capogiro, la nomination ai Grammy come “Disco dell’anno” per il singolo I Still Have Faith in you ed il riconoscimento come “Miglior gruppo internazionale” ai Brit Awards 2022.

Già dall’incipit è evidente come gli autori Benny Andersson e Bjorn Ulvaeus abbiano voluto colorare l’anima della canzone con una frizzante ironia, espressa dal suono banjo che caratterizza l’intro, fungendo da trampolino di lancio per il ritornello, da cui non casualmente prende vita il pezzo.

La ritmica si mantiene vivace e galvanizzante per quasi tutta la durata del brano, strizzando l’occhio ad altre celebri canzoni degli ABBA e variando solo nella coda della strofa con brevi parentesi dal respiro più dolce.

A rendere l’atmosfera davvero coinvolgente è anche l’incalzante traccia di basso, che grazie ad un idilliaco rapporto con le percussioni apre all’ascoltatore le porte dello spirito più puro della disco-music targata anni’80, riconoscibile anche dall’insieme sonoro in cui convivono la musica elettronica ed i suoni particolari che puntellano alcune parti del brano.

Il ritornello è enfatizzato dall’unione delle voci di Frida e Agnetha, inconfondibile marchio di fabbrica della band, che ha contraddistinto negli anni i più grandi successi degli ABBA in un trionfo di armonizzazioni e linee melodiche conviventi in grado di suscitare una varietà di emozioni profonde.

Nel brevissimo bridge prima del ritornello finale, il clima di verve lascia spazio ad una tenera intimità, un momento che segna l’apice romantico del pezzo e che si rivela in un giro estremamente soave ed intenso.

In attesa di “Abba Voyage”, il rivoluzionario tour che prenderà il via il prossimo 27 maggio nel suggestivo scenario dell’”Abba Arena”, appositamente costruita al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra, Agnetha, Bjorn, Benny e Frida hanno ridato ai loro fan la carica ed il brio dei tempi migliori.

Salvatore Macera