Let’s Dance: uno dei più grandi successi di David Bowie

Il 14 marzo 1983 venne rilasciata la title track del quindicesimo album di David Bowie “Let’s Dance”. Una traccia ibrida, piena di funk, rock e dance, venne acclamata dal pubblico e dalla critica fin da subito, sorprendendo Bowie, che si aspettava il contrario. Il brano diventò una delle canzoni più di successo di Bowie, vendendo milioni di copie in tutto il mondo e sottolineando la bravura di dell’artista.

Il cantante nel 1997 dichiarò sull’album che “All’epoca, Let’s Dance non era mainstream. Era virtualmente una nuova specie di ibrido, usando chitarre blues-rock in contrasto al formato dance. Non c’era niente che suonasse veramente simile ai tempi. Quindi sembrò commerciale solo in apparenza perché vendette così tante copie. Fu grande in questo senso, ma mi mise nella condizione di mandare a farsi “fottere” la mia integrità artistica”. Bowie aggiunse: «Si trattò di un buon disco, ma venne concepito come un progetto a parte. Avevo tutte le intenzioni di proseguire nel mio stile consueto poi. Ma il successo di quel disco mi costrinse veramente, in qualche modo, a continuare a flirtare con “la bestia”. Fu una mia decisione, certo, ma sentii, dopo qualche anno, che mi ero bloccato artisticamente».

In altre parole, “Let’s Dance” fu la conferma che la bravura di un musicista poteva cambiare le regole del mercato, rendendo mainstream ciò che non lo era. Gli altri successi come “China Girl” ebbero lo stesso impatto, coronando ulteriormente il genio di Bowie e affermando la sua capacità nel creare trend musicali e influire concretamente nel sound del tempo. L’album venne certificato platino in Canada, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi e Stati Uniti, e oro in Finlandia, Austria e Spagna, vendendo complessivamente quasi tre milioni di copie. L’opera venne prodotta assieme a Nile Rogers degli Chic dopo gli anni della disco music, ed infatti l’influenza dance è molto evidente durante tutta la durata dell’album.

“Let’s Dance” è un’opera che testimonia l’influenza di Bowie nella musica non solo statunitense, ma mondiale, e infatti viene ricordato ancora oggi come uno dei geni musicali delle scorse generazioni di artisti.

Sidri Hasanlliu

Grafica di Chiara di Bernardo