SANREMO 2022! La finale

SANREMO 2022!

Eccoci qua all’ultima serata del festival! Qui in CasaRaduni ci siamo agghindati a festa, con calici di vino e tanto buonumore, seduti sul divano e abbiamo avviato la nostra solita diretta Twitch! Chissà cosa succederà stasera e chissà chi sarà il vincitore! 

Prima Matteo Romano, poi Rkomi scaldano il palco con le loro canzoni, destinate a diventare hit radiofoniche.

Arriva poi Sabrina Ferilli, attrice e conduttrice, l’ultima spalla di Amadeus per questo festival. La Ferilli scende le scale con un vestito elegantissimo, iniziando subito a scherzare con Ama, sentendosi molto a suo agio. Sabrina presenta Iva Zanicchi con la canzone Voglio amarti. Come al solito, la Zanicchi si cimenta in una performance impeccabile, facendo sfoggio di una potenza vocale invidiabile e finendo l’esibizione con una standing ovation.

Il prossimo cantante in gara è il giovanissimo Aka7even con la canzone Perfetta così. Del concorrente si può dire che ha una bella vocalità, ma forse fa fatica ad arrivare al cuore. Non gli si può dire, però, che non sappia intrattenere o che non sappia tenere un palco. Il giovane, poi, saluta i suoi genitori presenti in platea, emozionandosi un pochino.

Sesto cantante in gara è il grande Massimo Ranieri. Con la sua Lettera di là dal mare, il nostro Massimone nazionale è, ovviamente, impeccabile, data anche la sua importante carriera. Che cosa possiamo dirgli? Ci emoziona e ha una vocalità pazzesca: è semplicemente Massimo. La sua performance termina con una meritatissima standing ovation. L’artista stupisce i presenti in CasaRaduni, che sono qui a Sanremo a seguire il Festival, urlando al microfono “PAPALINA!”: si è meritato l’applauso della nostra redazione.

Il prossimo cantante è Noemi con la sua Ti amo non lo so dire. La cantante scende le scale dell’Ariston con un vestito a dir poco “brillante”. Rispetto alle scorse esibizioni, l’accompagnamento è meno invasivo e la voce di Noemi riesce a risaltare in modo splendido. La cantante termina la sua esibizione dicendo “FANTASANREMO!”. Beh, ormai al fanta ci giocano davvero tutti!

A seguire c’è Fabrizio Moro con il brano Sei tu. Rispetto alle scorse esibizioni la voce appare molto roca e affaticata, probabilmente un po’ provata dagli scorsi giorni di festival: una performance a dir poco sottotono. Ci ha un po’ delusi.

Standing ovation dalla redazione di Raduni Musica per l’entrata di Dargen D’Amico, che arriva con i soliti occhiali da sole: ovviamente fantastico. Qui in CasaRaduni cantiamo tutti insieme a lui che, per noi, ha già vinto il premio per miglior intrattenitore del festival! Speriamo di riuscire ad andare anche noi Dove si balla! e scatenarci insieme a Dargen! Il nostro preferito si è meritato una standing ovation e un forte applauso da tutta la platea.

In ogni caso, dopo cinque giorni in CasaRaduni, la redazione è FINALMENTE riuscita a sistemare la porta d’ingresso, che ora non fa più rumore!

Andiamo avanti con Sabrina Ferilli che esordisce dicendo che non fara’ monologhi a Sanremo, ed effettivamente il suo più che un monologo è una riflessione sulla società: brava Sabri!

È il turno di Elisa con O forse sei tu. Scende le scale visibilmente emozionataDurante l’esibizione parte un applauso spontaneo del pubblico. Alla fine della performance stupisce tutti citando alcune parole del Fantasanremo.

Tocca a Irama con Ovunque sarai. Oggi è in ottima forma. Qui a CasaRaduni colpisce per la dolcezza del testo interpretato: a un certo punto dell’esibizione è visibilmente commosso.

Sul palco dell’Ariston ora è il turno della performance delle Farfalle della nazionale di ginnastica ritmica. Si esibiscono in una coreografia con i nastri gialli. Durante il loro pezzo sorridono animatamente.

Michele Bravi incanta CasaRaduni con il suo outfit da baronetto. Inizia a cantare Inverno dei fiori. L’artista è molto concentrato sulla performance, la sua voce graffiante arriva al pubblico. Alla fine della performance regala i fiori a Zia Mara e i due si scambiano un abbraccio molto tenero. Michele è un vero signore.

È il momento de La Rappresentante di lista, il duo tutto in rosa sembra essere più sciolto rispetto alle sere precedenti. Ciao ciao, il loro brano è già un tormentone e il balletto anche. Subito dopo Emma con Ogni volta è così, diretta dalla Maestra Francesca Michielin: belle, brave, emozionanti.

Alle 23.06 è il momento del quattordicesimo artista in gara, e questa volta si tratta di Mahmood e Blanco con il brano Brividi. I due si presentano sul palco in bici e danno spettacolo con i loro outfit, le loro voci, l’intensità e l’interpretazione. Bellissimi!

Un altro duo, quello formato da Highsnob e Hu con Abbi cura di te. Non ci hanno convinto al primo ascolto, ma dopo una settimana possiamo dire che le due voci sono un connubio perfetto, la voce scura di lui e la purezza di lei si amalgamano alla perfezione, creando un’atmosfera unica. 

Monologo di Marco Mengoni e l’attore Filippo Scotti sulla libertà d’espressione relazionata al fenomeno dei leoni da tastiera: bellissimo e sicuramente molto attuale. Un’emozione forte ci travolge quando Marco canta L’Essenziale: che meraviglia!

Ecco Sangiovanni che scende le scale con il suo abito nero e fa uno scherzone ad Amadeus: gli regala una sciarpa del Milan, sconvolgendo la moglie di Ama, Giovanna, seduta in prima fila. Farfalle e il suo suono fresco contagiano l’Ariston, che batte le mani a tempo: ottimo lavoro, Sangio! 

Arriva Gianni nazionale ad aprire tutte le porte con la sua incredibile energia: la sua voce ormai è una certezza, non ci delude mai!

Sabrina Ferilli introduce un omaggio a Lucio Dalla, subito dopo Ditonellapiaga e Rettore salutano la zia Mara e cantano la loro Chimica: come al solito, qui in CasaRaduni ci si scatena ballando.

E torniamo sulla Costa Toscana da Rovazzi e Orietta, che oggi sfoggia uno sfarzoso abito blu. I due si cimentano in un duetto che spazia da Mi sono innamorato di te di TencoChe cosa c’è di Gino Paoli a Parole di Mina. I due salutano Amadeus con la promessa di raggiungerlo all’Ariston. 

Tornati in teatro, sale sul palco il ventesimo artista: Yuman con Ora e qui. Conferma di saper destreggiare la sua voce blues tra le note dell’orchestra. 

A seguire l’atteso Achille Lauro, che calca il palco in rosa con un bicchiere di Martini in mano. Le strofe di Domenica infiammano l’Ariston e confermano la straordinaria abilità dell’artista nel padroneggiare la scena. 

Ed è il momento, finalmente, di omaggiare una grande artista che ha sempre saputo come arrivare al cuore della gente: Raffaella Carrà. L’energia della sua musica torna all’Ariston con una performer che, al centro della scena, sempre voltata di spalle, la impersona accompagnata da ballerini che si esibiscono sulle note di Ballo BalloTanti auguriRumore e Fiesta

Ultimi artisti in gara: si riparte con Ana Mena e con la sua Duecentomila Ore, il giovane Tananai che porta sul palco Sesso Occasionale e finalmente alle 00.45 è Giovanni Truppi, l’ultimo artista in gara, a tornare sul palco con il brano Mio padre, tua madre, Lucia. Se come Amadeus vi siete chiesti perché l’artista Napoletano indossi sempre delle canottiere, la risposta è semplice, l’ha sempre fatto e ha chiesto ad un artigiano di crearle proprio per l’occasione.

Ecco finalmente la classifica generale:

4. Irama

5. Sangiovanni

6. Emma 

7. La Rappresentante di Lista

8. Massimo Ranieri

9. Dargen D’Amico 

10. Michele Bravi 

11. Metteo Romano

12. Fabrizio Moro

13. Aka7seven

14. Achille Lauro 

15. Noemi 

16. Ditonellapiaga e Rettore

17. Rkomi

18. Iva Zanicchi

19. Giovanni Truppi

20. Highsnob e Hu 

21. Yuman 

22. Le Vibrazioni

23. Giusy Ferreri 

24. Ana Mena 

25. Tananai 

A questo punto i punteggi si azzerano e il televoto riparte, per decretare le posizioni del podio ed eleggere un vincitore: i tre artisti in lizza sono Elisa, Mahmood e Blanco e Gianni Morandi.

Nel frattempo, vengono assegnati gli altri premi della serata:

Il premio della critica va a Massimo Ranieri con Lettera di là dal mare.

Il premio Lucio Dalla assegnato dalla sala stampa va a Gianni Morandi con Apri tutte le porte.

Il premio Bardotti per il miglior testo va a Fabrizio Moro per Sei tu.

Il premio Bigazzi per la miglior composizione musicale assegnato dai maestri dell’orchestra va a Elisa con O forse sei tu.

Il momento tanto atteso è arrivato. Il vincitore del 72esimo festival di Sanremo è… Mahmood e Blanco con Brividi. In CasaRaduni siamo contenti: andiamo a festeggiare!