ZUENO, pronti a correre

Vi avevamo già parlato di loro in occasione dell’uscita del singolo “Cartolina” e torniamo a fare altrettanto accogliendo “Le Chiavi di Casa“, il nuovo brano firmato ZUENO per Metatron, prodotto da Zibba. Alessandro Mazzeo (voce e chitarra ritmica), Andrea De Sotgiu (batteria) e Nicolò Sgorbini (chitarra solista); sono il progetto ZUENO, fatto di storie, carattere, sensazioni e posti, che mostrano al pubblico nel modo più personale che conoscono: la musica.

“Le Chiavi di Casa” è una canzone energica, travolgente, ma soprattutto un po’ di tutti. Perché sì, almeno una volta nella vita abbiamo perso le chiavi di casa e ci siamo sentiti come il semaforo spento di cui parlano i tre genovesi.

L’intro del brano è degno dei Thegiornalisti ai tempi di “Fuoricampo”, la chitarra solista riprende sonorità che stanno a metà tra Ligabue e “Disco 2000” dei Pulp. Un melting pot che a parole può sembrare bislacco, ma che invece trova sintonia e coerenza negli ZUENO, ma soprattutto ha appeal.

Zueno: è uscito il videoclip di "Cartolina", singolo d'esordio della band  genovese prodotta da Zibba (VIDEO) - Savonanews.it

Abbiamo intervistato la band genovese per scoprire chi è, da dove arriva e soprattutto quali sono i suoi progetti per il futuro.

Conosciamoci meglio! Chi sono gli ZUENO? Sicuramente siamo tre persone che stanno molto bene insieme. Siamo nati in una saletta sulle alture di Genova, nella quale è cominciato tutto quanto. Siamo tre mondi musicali diversi che hanno avuto la voglia di mescolare le proprie esperienze e i propri gusti per creare un progetto del quale siamo davvero orgogliosi. Dal primo giorno l’intento è stato quello di scrivere le nostre canzoni, passare le giornate ad arrangiarle per arrivare poi a fare tutto quello che stiamo facendo adesso: condividere il frutto delle ore spese a lavorare sui brani con chi avrà voglia di ascoltarli.

Per fare musica serve avere qualcosa da raccontare! Voi cosa volete raccontare al vostro pubblico? Nessuna verità mischiata a una buona dose di incertezze. Le nostre canzoni nascono spesso da questo punto di vista: “Tutto è vero ma forse no”. Non si parte mai allo stesso modo, a volte una canzone nasce da una frase, da un giro di note al pianoforte, da un riff di chitarra o da un groove di batteria. Il nostro vissuto ovviamente è ciò da cui prendiamo maggiormente ispirazione, ma anche da quello che ci trasmettono le storie degli altri. Tanti appunti e tante bozze sul computer rimangono lì a lungo ad aspettare di diventare canzoni.

Il vostro nuovo singolo “Le Chiavi di Casa” rispetta perfettamente i canoni dell’indie odierno sia per il testo che per la musica. Cosa vuol dire per voi entrare a far parte di un panorama vasto come quello indie? Non è mai stato semplice farsi spazio e non lo è nemmeno oggi. Da questo panorama sono venuti fuori artisti che hanno influenzato un’intera generazione e continueranno a farlo, quindi far parte di questo calderone ci fa sicuramente piacere anche se perdercisi dentro può essere molto facile.

Una "Cartolina" per presentarsi al grande pubblico: è realtà il singolo  d'esordio degli Zueno - Lavocedigenova.it

Nel vostro viaggio siete stati seguiti da Zibba. È stata una collaborazione facile o sono stati dolori? È riuscito a indirizzarvi nella strada più giusta per esprimere ciò che volevate e come volevate? Zibba è un grande professionista e una persona estremamente sincera. A noi serviva questo. Quando gli abbiamo mandato i nostri brani non ci aspettavamo che fosse così contento di poterci lavorare e quella è stata per noi la conferma del fatto che stessimo procedendo nella direzione giusta. Con lui stiamo creando il nostro percorso, ci sentiamo da un lato stimolati e dall’altro protetti: è un privilegio poter lavorare con un artista del suo livello, le prossime canzoni saranno ancora prodotte da lui e l’intento di tutti è che questa collaborazione duri più a lungo possibile.

La situazione attuale non consente lo svolgimento dei concerti dal vivo (ancora non ce ne facciamo una ragione), ci sono appuntamenti via streaming che vedranno protagonisti gli ZUENO? Per ora siamo stati concentrati sul lavoro in studio anche se ovviamente l’aspetto live ci sta molto a cuore. Non vediamo l’ora di poter portare in giro la nostra musica in totale libertà, perché è l’unico modo in cui qualunque forma d’arte si può manifestare.

Domandona: a quando il vostro disco? In questo momento lavorare all’uscita di un disco non crediamo sia la soluzione migliore per noi. Come abbiamo appena detto, non poter portare la propria musica in giro per l’Italia per colpa di questo virus schifoso è davvero tanto limitante, quindi preferiamo ragionare singolo per singolo, appoggiare un mattone alla volta per farsi trovare pronti quando sarà il momento. Le canzoni ci sono e continuiamo a scriverne di nuove, anche perché abbiamo aspettato tanto prima di partire e ora abbiamo tantissima voglia di continuare a correre.

Trovate l’ultimo singolo della band qui: https://open.spotify.com/album/2bz5mVENBjnG2iTYePQdp5?si=BA_KzZdASXac_MWvVVbQ7A

Silvia Frattini