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Road to #FRU19. Day 2

Roma, 4 aprile 2050.

Un frugoletto sveglia dal sonnellino pomeridiano un vecchio signore che sta leggendo un quotidiano, in prima pagina un titolo a caratteri cubitali

“IL PARLAMENTO BRITANNICO BOCCIA IL PIANO MAY SULLA BREXIT”.

“Nonno Gigggio Nonno Gigggio ma che cos’è il FRU di cui parli sempre?”
Il vecchietto si toglie il quotidiano dalle gambe e dice al piccolo bimbo “Viè qua bello de nonno…che nonno tuo te racconta na bella storia”

Era il dicembre del 2013 e la nostra prima stagione a “Radio Sapienza” stava per terminare. Un bel giorno Laura, la nostra fantastica regista,cci disse “Ehi voi, vorreste venire al FRU!”…non è un errore di battitura andò davvero così. Non c’era intonazione interrogativa era proprio una cosa certa.

Fu così che nel giugno del 2014 ci trovammo catapultati a Novara dove partecipammo alla nostra prima edizione del Festival delle Radio Universitarie. Quel FRU fu un mix di emozioni. Per la prima volta entrai in contatto col mondo delle altre radio universitarie, entrai a contatto con quel fantastico contenitore di idee e di persone valide che è RadUni.

Nel marzo del 2015 fu la volta delle caotica e cosmopolita Milano, fu una edizione strana…vuoi un po’ per il periodo, vuoi per il clima, vuoi perché ebbi la fantastica idea di rompermi un piede 3 settimane prima della partenza ma a parte questi piccoli inconvenienti tecnici a livello di contenuti fu un buon FRU.

Nel 2016 poi…ci fu l’apoteosi! Napoli e non serve aggiungere altro. Una delle edizioni che più porto nel cuore. Giorni bellissimi, eventi interessanti; ho conosciuto Lillo del duo comico Lillo e Greg, cibo spettacolare, consolidamento delle relazioni sociali intraprese nelle scorse edizioni e nuove conoscenze.

L’edizione del 2017 credo sia stata una delle più complete. I momenti di aggregazione iniziarono già dal viaggio in treno. Era ovvio dato che il treno per andare dal SUD al profondo NORD era lo stesso per tutti. Da Napoli fino a Bologna non c’è stata una fermata dove non salì qualche partecipante all’evento. Forse è stata l’edizione più molesta; le pizze alle 4 del mattino, consegnate in piazza rimarranno indelebilmente nella mio cuore. Poi il panel di Francesco Repice, storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto”, è stato un vero tuffo al cuore per un appassionato di calcio come me. Ma…c’è un ma. L’età era un fattore importante e prima di prendere quel famoso treno ero convinto che sarebbe stato il mio ultimo FRU…

Invece nel 2018 ci fu Cagliari, il mio primo FRU in aereo! Edizione funestata dallo sciopero dei controllori di volo che ha rischiato di lasciare a terra molti ragazzi ma i più coraggiosi sono riusciti ad arrivare con ogni mezzo…anche marittimo. Edizione con molte facce nuove, l’edizione del ricambio generazionale, l’edizione del debutto di CineUni, l’edizione dei miei 30 anni ma per assurdo la prima edizione a cui non ho partecipato interamente. Ebbene si…saltai la serata conclusiva per impegni nel continente.

“Poi, bello de nonno ci fu l’edizione del 2019…quella che avemo fatto a Roma 3….eeh bella quella però mo’ sei stanco, domani devi annà a scola. Famo che te la racconto n’antra volta eh.”

“Va bene nonno…però c’ho un solo dubbio. Posso farti solo un’altra domanda?”

“Va bè…dimme a nonno”

“Nonno…MA STA BREXIT??”

Luigi Argenio
Sono Gigggio e sono sia membro del Direttivo RadUni sia responsabile comunicazione di CineUni. Sono stato speaker a Radio Sapienza dal 2014 al 2015 continuando poi al in altre web radio . Iscritto a RadUni dal 2014 questo sarà il mio sesto FRU e, a differenza di quanto scritto non ho intenzione di smettere.