Dal 3 al 5 maggio 2012 si è tenuto il sesto Festival delle Radio Universitarie italiane. A Pisa, sono arrivati più di 300 studenti e operatori da oltre venti atenei per seguire convegni, workshop, dirette radiofoniche e concerti.
Per l’occasione è stato allestito un vero e proprio villaggio multimediale: il FRU village, con una postazione permanente per i live, stand vari e non solo. Tra le tante iniziative anche quella di un orto in centro città realizzato con la collaborazione di Slow Food. La sostenibilità è stata infatti il grande tema della manifestazione: l’intento è stato quello di stimolare nella comunità la riflessione sulla scelta di uno stile di vita sostenibile sotto tutti i punti di vista.
Sul tema si sono confrontati nella conferenza di apertura di giovedì 3 maggio Francesco Gesualdi (Centro Nuovo Modello di Sviluppo), Marinella Levi (Politecnico di Milano), Riccardo Milano (Banca Etica), Silvio Greco (Slow Food) e l’assessore regionale Anna Rita Bramerini.
Venerdì 4 maggio, al Polo Carmignani si è parlato della sostenibilità dell’informazione, partendo dal quesito se l’avvento delle nuove tecnologie e la diffusione dell’informazione attraverso nuovi supporti l’abbia resa più alla portata di tutti, più partecipativa e più ecologica. Sono intervenuti Simona Salvi (Altratv.tv), il Prof. Davide Bennato dell’Università di Catania (tecnoetica.it) e Diego Barsotti (Greenreporter).
Le buone pratiche sono state messe in atto in tutti i luoghi del festival con raccoglitori per la raccolta differenziata. Grazie alla collaborazione con il DSU, le mense universitarie che hanno accolto gli ospiti del FRU, oltre che gli studenti, hanno servito a pranzi e a cene a base di prodotti di filiera corta e a chilometro zero. Anche il bere è stato sostenibile con bicchieri biodegradabili.
Il programma del FRU 2012 ha dedicato ampio spazio anche a workshop pratici di conduzione radiofonica, redazione e sound design che, oltre ad essere momenti di formazione specifica legati al mondo della radiofonia, hanno permesso agli studenti di confrontarsi con professionisti del suono e della radio, tra cui Max Poli, Direttore dell’Accademia di Radio e Televisione di Roma, e Provenzano Dj di m2o.
La musica live è stata la grande protagonista dell’evento: in programma tre serate con concerti gratuiti.
Per l’apertura del 3 maggio saliranno sul palco le band emergenti selezionate nel FRU Contest, il concorso musicale per gli artisti della scena indipendente: i Fuori Forma, gruppo più votato on line, e gli altri quattro finalisti provenienti da tutta Italia (Periodo 3, Electric Floor, The Talking Bugs, Millionaire Blonde) decretati da una giuria di qualità. Dopo la finale del FRU Contest, vero protagonista della serata sarà il gruppo de “Il Pan del diavolo”, la band siciliana che regalerà al pubblico del buon rock’n’roll.
La seconda serata è stata aperta dalle Millionaire Blonde, vincitrici dal FRU Contest, seguite dalle note di Boxeur the Coeur, Iori’s eyes e i Giardini di Miró.
Il sabato, poi, eccezionale evento di chiusura: migliaia di ragazzi hanno partecipato alla “Radioeco Spring Party” con Renèe La Bulgara e Chiara Robiony, dj di m2o.
Il FRU, nato a Padova nel 2007 e giunto quest’anno alla sua VI edizione, è promosso da Raduni (l’Associazione nazionale operatori radiofonici universitari), da Ustation.it (il network nazionale dei media universitari e degli studenti reporter), e dalla facoltà di Economia di Pisa, con il patrocinio dell’Università di Pisa, della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del DSU Toscana, della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Pisa.
Nella città toscana sono arrivati più di 300 operatori radiofonici universitari provenienti dalle università di tutta Italia: Padova, Catania, Perugia, Salerno, Cosenza, Verona, Napoli, Pavia, Cagliari, Trento, Roma, Piemonte Orientale, Modena e Reggio Emilia, Macerata, Prato, Cesena, Savona, Trieste, Parma, Palermo e Siena.
Al Festival è stato presentato anche il nuovo progetto WebIrradiando. Finanziato dal Dipartimento per la Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha come principale obiettivo espandere e consolidare la rete delle webradio universitarie italiane, promuovendo la diffusione dell’esperienza ‘webradio universitaria’ anche in quelle realtà nelle quali ancora non si è pienamente sviluppata; la ricerca e la sperimentazione sulle webradio/tv, riconoscendo e valorizzando l’autonomia di questo mezzo di comunicazione all’interno del panorama dei mass media.
Il sito ufficiale del festival: www.fru12.it
(aggiornato 16 maggio)