Anche quest’anno RadUni lancia il contest “Miglior Programma radiofonico” per l’anno 2016/2017 per premiare l’emittente che si distinguerà per la realizzazione del miglior prodotto del circuito delle radio universitarie.
Il concorso sarà aperto dal 12 Marzo 2018 al 9 Aprile 2018 e metterà in palio un voucher Amazon per l’acquisto di strumentazione tecnica per il valore di 300 €.
Per partecipare NON è necessario essere iscritti a Raduni, basta collaborare con una radio universitaria del territorio nazionale e aver fatto avanzare la candidatura da un responsabile dell’emittente. Sono ammesse al concorso le candidature di un (1) solo programma per radio.
La candidatura dovrà essere presentate entro e non oltre il 9 Aprile alle 23.59 inviando una mail a premi@raduni.org con le seguenti informazioni:
Emittente proponente:
Titolo del programma:
Tipologia di messa in onda: Diretta/Registrato Durata:
Genere:
Struttura o clock della trasmissione: Conduttori:
Autori:
Regista:
Periodo di messa in onda:
Perché votare questo format:
Numero di puntate:
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi al contest tutti i programmi appartenenti ed andati in onda solo ed esclusivamente su una radio universitaria e che, alla data del 30 Settembre 2017, abbiano collezionato almeno 5 puntate andate in onda. Le puntate dovranno essere integrali e non riadattate per il contest in postproduzione. Il programma (che sia live o registrato) dovrà essere spedito esattamente come è andato in onda. Il programma non ha alcun vincolo di genere (musicale, informazione, intrattenimento,ecc), contenuto e/o durata.
Dovrà essere caricato con le modalità che vi verranno indicate sul cloud RadUni. Ai fini della valutazione dovrà essere presentata una sola puntata rappresentativa.
SELEZIONE DEI VINCITORI E ASSEGNAZIONE DEI RICONOSCIMENTI
L’emittente che si aggiudicherà il premio verrà valutata secondo i seguenti criteri:
– originalità dell’idea; – innovazione dei contenuti; – creatività della realizzazione; – qualità del prodotto (sia tecnica, che di redazione).
L’Associazione RadUni e alcuni professionisti del settore radiofonico incaricati avranno il compito di ascoltare i programmi e di giudicarli.