Il premio è un riconoscimento annuale per il giornalismo d’eccellenza che promuove e difende i principi e i valori fondamentali dell’Unione europea, quali dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e diritti umani.
La Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha detto: “I giornalisti devono essere liberi di fare il loro lavoro. Questo è un aspetto non negoziabile. Ogni anno il Parlamento europeo rinnova il suo impegno a sostenere la libertà dei media e della stampa, in omaggio alla coraggiosa giornalista Daphne Caruana Galizia. Daphne è stata assassinata, ma il suo spirito perdura nel lavoro dei giornalisti che, come lei, difendono la verità, il pluralismo e la giustizia. Questo premio è per loro”.
Possono partecipare giornalisti professionisti o team di giornalisti di qualsiasi nazionalità, presentando inchieste approfondite pubblicate o trasmesse da mezzi di comunicazione con sede in uno dei 27 Stati membri dell’Unione. L’obiettivo è promuovere e sottolineare l’importanza del giornalismo professionale nella salvaguardia della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e dei diritti umani.
I giornalisti possono presentare i loro articoli sul sito https://daphnejournalismprize.eu/ entro le 12:00 (ora italiana) del 31 luglio 2024.
Il vincitore verrà scelto da una giuria indipendente, composta da rappresentanti della stampa e della società civile dei 27 paesi dell’UE e da rappresentanti delle principali associazioni dei giornalisti europee. La cerimonia di premiazione si terrà, come ogni anno, intorno al 16 ottobre, anniversario dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia.
Il premio, e i 20.000 euro assegnati al vincitore, dimostrano il sostegno del Parlamento al giornalismo investigativo e l’importanza di una stampa libera.