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RadUni al Festival della Comunicazione 2018

Anche RadUni al Festival della Comunicazione 2018 (Camogli, 6-9 settembre)

Sarà Campuswave Radio a realizzare la copertura mediatica dell’evento, realizzando per il network delle radio universitarie italiane contenuti audiovisuali.

Il Festival della Comunicazione, ormai giunto alla sua quinta edizione, nato da un’idea di Umberto Eco, vuole offrire spunti di riflessione e chiavi interpretative del presente su società, politica, economia, cultura e informazione.

Quest’anno il Festival della Comunicazione ha dato centralità ai ragazzi, sia come protagonisti che come interlocutori speciali, attivando un progetto in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova, e nello specifico con la web radio universitaria Campuswave Radio, permettendo ai ragazzi selezionati di collaborare in prima persona alla grande macchina organizzativa del Festival con laboratori, esperienze interattive e molto altro ancora.

La web radio universitaria ligure produrrà per l’intero circuito RadUni interviste e podcast che racconteranno pensieri, analisi e punti di vista sul mondo della comunicazione italiano e mondiale.

L’edizione 2018 è un’edizione ricca, che offre una contaminazione di linguaggi e forme espressive unica: 111 grandi ospiti, 78 incontri, 11 spettacoli, 3 sessioni speciali (colazioni con l’autore, giornali del mattino in diretta, aperitivo con musica), 2 mostre, 6 escursioni per mare e per monti, 26 iniziative dedicate a bambini, ragazzi e famiglie.

I temi saranno come sempre sviluppati con l’aiuto di esperti e protagonisti del mondo dell’economia, della cultura, dell’innovazione, dello spettacolo, delle imprese e del giornalismo.

Il tema principale di questa edizione è “Visioni” e i lavori inizieranno con la Lectio dell’architetto e senatore a vita Renzo Piano, con un intervento sui fatti della vicina Genova.

Si parlerà anche dell’ecosistema mediale (dalle smart city alle fake news, dalla mobilità del futuro alle nuove regole tra imprese, cittadini e istituzioni, dai leader digitali alla iattura del politicamente scorretto); l’informazione commentata con intelligenza ed ironia dai direttori delle principali testate nazionali; l’attenzione all’ambiente e la cultura green; l’intelligenza artificiale e le nanotecnologie; l’energia latente dei Millennials e della Generazione Z, con i loro linguaggi, sensibilità, aspirazioni; la contaminazione delle forme espressive; la potenza dei sentimenti; la politica nazionale e internazionale; la giustizia, la corruzione e l’attualità della Costituzione, tra adesioni e contestazioni; il futuro economico dell’Italia e delle imprese; la necessità di recuperare la nostra memoria storica per ricomporre un’identità dispersa.

Maggiori informazioni sul sito: www.festivalcomunicazione.it