Esiste una leggenda secondo cui il bombus terrestris, erroneamente identificato come calabrone, non può volare, viste le dimensioni ridotte delle sue ali rispetto alla mole del corpo. E da qui nasce l’enigma del calabrone. Il calabrone vola, perché non sa di non poter volare. Una risposta del tutto irrazionale, eppure è una risposta. È LA risposta.
Questa è la storia che il professore di fisica Carlo de Mattei (interpretato da Sergio Castellitto) vuole raccontare allo spettatore nel film “Il Talento del Calabrone”, mentre viaggia a bordo della sua panda e nel bagagliaio tiene pronta una bomba a ozono, pronto per il suo ultimo viaggio.
Però, mentre il calabrone riesce a volare quindi, apparentemente contro le leggi della fisica, il film di Giacomo Cimini non riesce nemmeno ad alzarsi da terra. Cerca di emulare i thriller americani ma rimane intrappolato in una Milano ricca di colpi di scena fin troppo telefonati.
Audio e montaggio a cura di Amanda Guida