Il tempo guarisce le ferite dell’amore, ma non potrà mai essere un rimedio per il rimpianto. Lo sanno bene Marianne ed Heloise, protagoniste dello splendido Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma (QUI il trailer). Un film tipicamente francese, elegante e proustiano, che ha conquistato la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2019.
Recensione di Francesco Guerra