SUMMER THROWBACK ’00

Che siate tipi da pennichella sulla spiaggia o da aperitivo sul mare, da lunghi viaggi in auto o da voli last minute, le hit e i tormentoni accompagnano la vostra estate in ogni luogo, in ogni lago e lungo tutte le tappe della vostra evoluzione personale e musicale.

Se oggi viviamo nell’epoca dello streaming e del susseguirsi nelle classifiche di un brano dopo l’altro, spesso con il rischio che la settimana successiva venga già rimpiazzato da un nuovo ritornello accattivante, ci sono canzoni che costituiscono una vera e propria colonna sonora delle calde stagioni che sono rimaste impresse nei cuori (e negli esuberanti passi di danza) dei millennials.

Mettiamo da parte ogni briciolo di dignità e ammettiamo di avvertire ancora la pelle d’oca quando ci capita di riascoltare il pezzo dell’estate del nostro primo amore, del drink di troppo con gli amici, delle prime delusioni.

The Real Slim Shady – Eminem

Siamo nel 2000, durante gli MTV Music Video Awards Eminem esegue “The Real Slim Shady” con un esercito di bionde perossido che sembrano identiche al rapper, spingendo il pubblico a chiedersi chi fosse veramente il vero Eminem.

Di Real Slim Shady ne esiste uno solo, ma noi abbiamo provato tutti a imitarlo affannandoci a rincorrere le parole con una pronuncia discutibile.

Cleptomania – Sugarfree

Se hai più di vent’anni e affermi di non conoscere a memoria tutto il testo di questo evergreen indiscusso, menti. Prima o dopo i pasti non importa, tra il 2004 e il 2005 abbiamo tutti sofferto un po’ di cleptomania o desiderato che qualcuno si tormentasse per noi come il cantante degli Sugarfree.

Informazione per nostalgici, Cleptomania divenne una delle suonerie per cellulari più scaricate del 2004.

All the small things – Blink 182

La canzone delle scuse di Tom De Longe alla fidanzata Jennifer, delusa dal fatto che nei suoi testi parlasse sempre di altre ragazze, consacra il successo di “Enema of the State” e fa saltare intere generazioni durante le estati a venire.

Il videoclip indimenticabile in cui i Blink 182 fanno la parodia delle boy band e delle popstar del momento (imitando Christina Aguilera, Britney Spears, i Backstreet Boys e gli NSYNC) porta il brano in testa alle classifiche e lo rimbomba nelle teste degli adolescenti.

Se non hai un ricordo associato a questo pezzo, sei ancora in tempo per rimediare.

La mia signorina – Neffa

Eccocci arrivati al caso di ambiguità semantica più riuscito degli ultimi vent’anni.

Oggi sei adulto e responsabile, ma magari per mesi, se non anni, hai ignorato la reale identità della “signorina” e hai dedicato alla tua dolce metà i versi di Neffa tra una birra e una partita di beach volley.  L’ironia spregiudicata del brano lo inserisce nella top 5 dei brani iconici delle estati italiane.

Sk8ter Boy – Avril Lavigne

Esattamente come la sua interprete, questo brano non invecchia mai. Sk8er Boi è stata pubblicata nel 2002 e contiene uno dei migliori ritornelli pop punk del XXI secolo.

Avril Lavigne rifiuta il suo skater boy temendo il giudizio degli amici,  per poi pentirsi della decisione anni dopo, quando lui è diventato famoso. Se l’aver riportato alla memoria questa canzone non vi basta, tenetevi pronti a festeggiarne il ventesimo compleanno (e, di conseguenza, a realizzare che forse state invecchiando) perchè sta per essere trasformata in un film!

Martina Gimeli