Dal 19 al 22 gennaio 2020, gli studenti e il personale dell’Università degli Studi di Foggia, insieme all’Europarlamentare Mario Furore, sono andati a Bruxelles per seguire un corso sulla progettazione europea e visitare il Parlamento Europeo. Nel corso delle giornate sono stati trattati temi quali i fondi diretti e indiretti dell’UE, le regolamentazioni per i bandi e tutti gli errori da evitare nella stesura di una proposta di progetto.
Anche alcuni rappresentati della redazione di Europhonica sono intervenuti portando la propria esperienza di progettazione europea. Europhonica, progetto nato da un finanziamento one shot della Commissione Europea, è un chiaro esempio di progettazione condivisa tra più Stati Membri. Terminato il finanziamento, il progetto non si è fermato, anzi è stato un motore per la diffusione e la conoscenza delle politiche europee. Il team di Europhonica ha quindi condiviso con gli studenti presenti al corso le buone pratiche da adottare nella realizzazione e nella comunicazione di un progetto.
Al termine delle giornate di lezione, i partecipanti hanno potuto visitare il Parlamento Europeo, ed effettuare una simulazione di riunione plenaria nel Parlamentarium.
Grazie a questa esperienza 60 cittadini italiani sono riusciti ad avvicinarsi all’Unione Europea, apprendendo i meccanismi della progettazione a due passi dal Parlamento.
Gli studenti che hanno avuto modo di partecipare porteranno questa esperienza e le conoscenze acquisite nel proprio territorio, per realizzare qualcosa con le loro mani e non essere costretti ad emigrare. La lotta alla fuga dei cervelli è infatti uno degli obiettivi del progetto ma anche dei partecipanti stessi, che più volte hanno espresso la volontà di restare nella propria Regione e di realizzare imprese o progetti virtuosi e trasversali.
Martina Ottaviano, Alice Plata e Francesco S. della Monica