Dal 23 al 25 Settembre ci sarà un evento denominato “Remixing cities” dedicato al recupero degli spazi urbani a fini culturali.
RadUni è media partner e Radio Rumore, da poco tornata attiva, ospiterà la diretta radiofonica. Un’occasione per sostenere iniziative che hanno lo scopo di valorizzare l’attività artistica e culturale.
REMIXING CITIES n° 2
3 città italiane, 3 fine settimana
dedicati alla rigenerazione urbana attraverso la giovane creatività |
una serie di eventi diffusi
convegni, workshop, spettacoli, urban live act, sonorizzazioni, street art
venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre 2016| REGGIO EMILIA
giovedì 29, venerdì 30 settembre e sabato 1° ottobre 2016| MANTOVA
Iniziativa inserita nell’ambito di #Fattidicultura2016 e di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016
venerdì 7 e sabato 8 ottobre 2016| SIENA
Eccovi il link alla pagina di Remixing cities
remixing cities il manifesto dell’evento
Remixing Cities è il titolo che identifica un format costituito da attività eterogenee con un comune denominatore: ridare slancio e idee alla rigenerazione urbana, individuare modelli di interazione tra i centri di produzione culturale indipendenti e le Istituzioni pubbliche e approfondire il tema oggi cruciale della rivitalizzazione dei territori considerando il riuso di spazi per la produzione culturale giovanile come primo step di un processo complesso.
La manifestazione nasce a Napoli nel 2014 e per la sua seconda edizione si amplia con ulteriori partnership e nuove tappe nazionali. Un programma che si sviluppa in tre città italiane con tre grandi appuntamenti di confronto e discussione inseriti in un calendario più ampio fatto di iniziative legate ai territori ospitanti quali mostre, workshop, performance ed eventi diffusi.
Remixing Cities 2016 è un itinerario urbano, tra il “mai più” ed il “non ancora”, dai paesaggi alle periferie, per arrivare al centro storico, che ha per oggetto la rigenerazione, il riuso, la ri-valorizzazione degli spazi, ai fini di uno sviluppo locale. E’ un percorso attraverso tre città della “provincia” alla scoperta di azioni innovative, sostenibili, a forte impatto sociale e culturale, che partono dalle vocazioni delle stesse città.
Remixing Cities n. 2 estende il significato della “Città come bene comune” ad un concetto di area vasta attraverso una visione più ampia e sistemica tra centro storico, periferia e paesaggio. Se da un lato il centro storico di Siena evidenzia il rapporto diretto tra costruito e funzione, dall’altro il paesaggio di Mantova sollecita concetti di sostenibilità ambientale attraverso il rapporto indiretto tra benessere e luogo, mentre Reggio Emilia riscopre le fabbriche e i quartieri operai tra memoria e innovazione. [Il Comitato Scientifico]
Una nuova opportunità di confronto sul tema della rigenerazione urbana e del riuso di spazi vuoti, alla ricerca di soluzioni comuni: un confronto open, aperto alla comunità di progetto composta da chi è interessato a questi temi, che si trasformi in un percorso di apprendimento condiviso e partecipato.
Remixing Cities n. 2 è un progetto promosso da GAI Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani, Comune di Reggio Emilia, Comune di Mantova, Comune di Siena – Complesso Museale Santa Maria della Scala. In collaborazione con Comune di Ferrara, Comune di Padova, Comune di Ravenna e con Mecenate 90, Fondazione Forum Universale delle Culture 2013, Fondazione E35, Pantacon impresa sociale per la cultura, Che Fare. Patrocinato da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da Regione Toscana. Con il sostegno e il patrocinio di Regione Emilia Romagna. Media Partner RADUNI – Associazione Operatori Radiofonici Universitari.
Partner Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Reggio Emilia – Fondazione Architetti di Reggio Emilia, Società di trasformazione urbana Reggiane spa, Santagnese10, Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo.
Iniziativa inserita nell’ambito del programma di Mantova 2016 Capitale Italiana della Cultura e di #Fattidicultura2016.