Shutter Island: 10 anni e non sentirli!

Il 5 marzo 2010 usciva nelle sale italiane Shutter Island, film di Martin Scorsese (leggi qui la nostra recensione!) tratto dal romanzo del 2003 L’isola della paura (Shutter Island) di Dennis Lehane. Per celebrare la pellicola, noi di CineUni abbiamo deciso di regalarvi alcune curiosità che abbiamo trovato nei meandri di internet!

All’epoca della produzione del film, si trattava della quarta collaborazione tra Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese (Gangs of New York – 2002, L’aviatore – 2004, The Departed – 2006). Già prima di dedicarsi a Shutter Island, stavano inizialmente lavorando alla produzione di The Wolf of Wall Street, che tuttavia non ottenne i finanziamenti.

Invece, Mark Ruffalo, il co-protagonista, era talmente interessato a lavorare con Scorsese che gli mandò una lettera. Il regista ne fu così colpito da inserirlo nel cast. 

Parlando della storia nello specifico, il personaggio di Teddy racconta di aver ucciso guardie naziste nel campo di Dachau. Si tratta di un evento realmente accaduto, quando l’esercito americano liberò un campo il 29 Aprile 1945.

Shutter Island è l’ultimo film del regista girato interamente in pellicola e riuscì ad ottenere al botteghino più di 40 milioni di dollari. Un record personale dell’artista battuto solo da The Wolf of Wall Street nel 2013, soprattutto se pensiamo che la prima scelta alla regia era David Fincher.

A queste cifre da capogiro si affianca però la totale assenza di candidature agli Oscar, diventando l’unica collaborazione tra DiCaprio e Scorsese a non essere stata nominata agli Academy Awards.

Uno degli elementi più affascinanti del film riguarda le location suggestive e misteriose. Tuttavia non tutte le sequenze di Shutter Island sono state girate nei luoghi previsti dalla sceneggiatura. Infatti l’isola è quella di Peddocks, nel Massachusetts; mentre le scene nel manicomio sono state girate nell’ospedale di Medfield. Il lager, invece, è ambientato nel complesso industriale di Whittenton Mills.

Concludiamo, infine, con un’ultima chicca: l’atmosfera claustrofobica e ansiogena è stata ispirata tra gli altri, dai film sugli zombie degli anni ‘40 del regista Val Lewton.

Con queste curiosità, auguriamo buon compleanno a Shutter Island!

Denise Maria Paulis

Fonti: Cinefilos.it
Filmpost.it