REGOLAMENTO TESSERAMENTO SOCI PERSONALITÀ’ GIURIDICA

TESSERAMENTO

1.1 PREMESSE RELATIVE AL TESSERAMENTO

Con la riforma del terzo settore e l’adeguamento statutario possono richiedere la tessera associativa all’Associazione RadUni le persone fisiche e le personalità giuridiche qui di seguito elencate, come riportato nel Capitolo 2 art.4 comma A e B dello Statuto di RadUni:

Sono ammessi a far parte dell’Associazione tutte le persone fisiche  che accettano gli  articoli dello Statuto e del Regolamento interno (se eventualmente istituito), che condividano gli scopi dell’Associazione, che ne usufruiscano delle attività e che si impegnino a dedicare , quali volontari, una parte del loro tempo per il raggiungimento delle finalità stesse. Il loro numero è illimitato e l’Associazione non potrà mai annoverare un numero di Soci inferiori a 7 (sette).

Possono essere ammessi a far parte dell’Associazione anche altri Enti, radio universitarie, gestite da organizzazioni di volontariato, da associazioni di promozione sociale riconosciute o non riconosciute, da enti del terzo settore, da imprese sociali, incluse le cooperative sociali, da reti associative che operano in stretto contatto e riferiti alle comunità universitarie. Sono considerate radio universitarie anche le emanazioni delle fondazioni universitarie e non, i laboratori universitari, i progetti degli atenei proprietari di emittenti registrate, e di altri enti di carattere privato diversi dalle società, che siano costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, quale forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di beni o servizi, o di mutualità.

a condizione che il loro numero non sia superiore al 30% (trenta per cento) del numero dei soci.

1.2 DIRITTO DI VOTO DEL SOCIO CON PERSONALITÀ’ GIURIDICA

La personalità giuridica avrà il diritto a votare all’Assemblea dei Soci. 

Il voto è concesso al Responsabile Legale dell’Ente Giuridico.

Il Responsabile Legale può concedere Delega di Voto (vedi 1.3 FASE 1) che deve essere fatta pervenire a RadUni entro 3 giorni dall’Assemblea dei Soci alla mail soci@raduni.org. 

In caso di mancata delega, non potrà essere espresso alcun voto.

Come dal capitolo 2, art.5 comma A e B dello Statuto:

Tutti i soci hanno uguali diritti ed obblighi verso l’Associazione e:

— al momento dell’ammissione: godono del diritto di partecipazione nelle assemblee sociali nonché al diritto all’elettorato passivo; 

— dopo almeno tre mesi dall’iscrizione:  godono del diritto dell’elettorato attivo. 

La Associazione è quindi espressamente caratterizzata dalla democraticità della struttura, dell’elettività e gratuità delle cariche associative , dalle prestazioni volontarie fornite dagli associati e dall’obbligatorietà del rendiconto. Potrà in ogni caso anche erogare compensi per attività di lavoro in base alle indicazioni prese dal Consiglio di Amministrazione purché detti importi non eccedano il limite che possa presupporre ad una distribuzione indiretta di proventi o utili. 

1.3 MODALITÀ E QUOTA DEL TESSERAMENTO

Il tesseramento è aperto per tutto l’anno solare e la tessera è valida fino al 31 Dicembre dell’anno in corso

Come da Statuto, capitolo 2 articolo 4 comma K:

K – L’appartenenza è a tempo indeterminato ma deve essere riconfermata all’inizio di ogni anno sociale mediante il versamento della quota di adesione al sodalizio. La mancata conferma annuale potrà essere causa di decadenza dalla qualifica di socio il tutto come meglio previsto al successivo art 6.

Il tesseramento a RadUni consiste in:

FASE 1 – LA TESSERA

L’Ente Giuridico dovrà richiedere la tessera RadUni mediante la compilazione di un Modulo Form Google comunicando:

-Nome Personalità Giuridica Contraente;

-Dati della personalità Giuridica Contraente;

-Tipologia dell’Ente Giuridico (Associazione, Fondazione, Università, Ente No-Profit);

-Partita IVA o Codice Fiscale (se a disposizione);

-Responsabile Legale della Personalità Giuridica Contraente;

-Eventuali Delegati per il voto in Assemblea Soci.

FASE 2 – VERSAMENTO DELLA QUOTA DI TESSERAMENTO.

All’atto del tesseramento il socio si impegna al versamento della quota di autofinanziamento annuale nella misura fissata dal Comitato Direttivo e comunicata in sede di bilancio dell’Assemblea ordinaria, nel rispetto dello Statuto e degli eventuali  regolamenti emanati. La quota di tesseramento è fissata, da parte del voto del Comitato Direttivo, nella somma di 50,00 euro (Cinquanta/00).

Il versamento dovrà essere effettuato con causale: “Tesseramento24 [nome media]”. All’IBAN: IT30R0103057884000010110876

Farà fede la data di presa in carico. 

FASE 3 – INGRESSO NEI TAVOLI TECNICI

(Opzionale: vedere i punti 2 e 3 del regolamento)

L’ingresso nei Tavoli Tecnici comporta la compilazione delle pagine successive del Modulo Form Google valido per il Tesseramento.

2. TAVOLO TECNICO DELLE RADIO UNIVERSITARIE.

2.1 DEFINIZIONE DEL TAVOLO TECNICO

Il Meeting degli Affiliati in vigore fino all’anno 2020 viene sostituito con il Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie.

Un ente con personalità giuridica tesserato a RadUni può proporre la candidatura di una o più radio universitarie all’interno del Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie. 

L’ente potrà fare pervenire la candidatura mediante Modulo Form Google nel processo di Tesseramento all’Associazione RadUni.

Il Comitato Direttivo RadUni si riserverà di includere o escludere dal Tavolo Tecnico le radio universitarie sulla base dei criteri ai punti 2.2 e 2.4. La richiesta di inclusione al Tavolo Tecnico è aperta per tutto l’anno solare in corso ed ha valenza fino al 31 Dicembre dello stesso.

Il Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie è aperto a: laboratori/ strumenti/ media, riferiti alla popolazione e comunità di un Ateneo o organismi formativi accreditati, volti al territorio e alla comunità in cui operano, finalizzati allo sviluppo culturale, formativo ed educativo nonché al coinvolgimento studentesco. In queste entità si intende promuovere la ricerca e la sperimentazione sulla radio, riconoscendo e valorizzando l’autonomia di questo mezzo di comunicazione all’interno del panorama dei mass media e nella sua espressione indipendente e libera.

2.2 CRITERI PER L’INGRESSO NEL TAVOLO TECNICO DELLE RADIO UNIVERSITARIE

Con radio universitarie si intendono quelle realtà che operano principalmente col mezzo radiofonico, attraverso frequenze o tecnologie web e garantiscono l’accesso e la partecipazione alle attività agli studenti, adoperandosi per il coinvolgimento di tutti gli attori sociali e del pubblico di riferimento con una azione rivolta alla comunità.

Sono considerate radio universitarie le emittenti radiofoniche, in FM, DAB, su streaming da sito o piattaforma web per live streaming e/o on demand, promosse e gestite da organizzazioni di volontariato, da associazioni di promozione sociale, riconosciute o non riconosciute, da imprese sociali, incluse le cooperative sociali, da reti associative che operano in stretto contatto e riferiti alle comunità universitarie. 

Sono considerate radio universitarie anche le emanazioni delle fondazioni universitarie e non, i laboratori universitari, i progetti degli atenei proprietari di emittenti registrate, e di altri enti di carattere privato diversi dalle società, che siano costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, quale forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di beni o servizi, o di mutualità.

Non sono Radio Universitarie, e di conseguenza non sono ammesse al Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie, le formazioni e le associazioni politiche e religiose, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, le associazioni di datori di lavoro, nonché gli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati dai suddetti enti e gli enti di carattere prettamente commerciale.

UNA RADIO UNIVERSITARIA PUÒ PARTECIPARE AL TAVOLO TECNICO SOLO SUCCESSIVAMENTE AL TESSERAMENTO A RADUNI DA PARTE DELL’ENTE GIURIDICO A CUI FA CAPO.

Una radio universitaria per essere considerata tale deve presentare almeno 3 delle caratteristiche qui sotto riportate: 

2.3 AGEVOLAZIONI PER I MEMBRI DEL TAVOLO TECNICO

La partecipazione al Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie comporta da parte del media universitario, nella figura del Direttore Responsabile, lo Station Manager o la figura ufficialmente delegata di:

2.4 IMPEGNO PER I MEMBRI DEL TAVOLO TECNICO

Le radio universitarie membri del Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie devono impegnarsi, nella figura del Responsabile Legale, Direttore Responsabile, Station Manager o figura ufficialmente delegata, dal momento del loro ingresso al Tavolo fino al 31 Dicembre dell’anno in corso a:

Sarà di competenza del Responsabile Legale, Direttore Responsabile, Station Manager o figura ufficialmente delegata garantire la corretta applicazione di quanto stabilito ai punti precedenti e ove richiesto dal Comitato Direttivo di fornire la documentazione richiesta dall’Associazione. Responsabile Legale, Direttore Responsabile, Station Manager o figura ufficialmente delegata avranno altresì cura di promuovere e comunicare le attività di RadUni presso la propria redazione.

2.5 CONTROLLO E SANZIONI 

Il Comitato Direttivo si riserva la possibilità di effettuare controlli periodici e/o a campione sull’attività dei partecipanti al Tavolo Tecnico. La reiterata mancanza del rispetto dei doveri specificati nel presente regolamento comporta: 

2.6 ENTI GIURIDICI CHE PRESENTANO PIÙ’ DI UNA RADIO UNIVERSITARIA

Per gli Enti Giuridici che presentano più di una radio universitaria al Tavolo Tecnico:

2.7 PARTECIPAZIONE FORMAT CONDIVISI RADUNI

I format condivisi RadUni sono ammessi alla partecipazione del Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie in quanto dirette emanazioni dell’Associazione RadUni.

I format condivisi RadUni, nella figura del Delegato ai rapporti con RadUni, devono garantire l’obbligatoria presenza al Tavolo Tecnico delle Radio Universitarie. Durante l’anno sono possibili 3 assenze. 

Il Delegato dei rapporti con RadUni dei Format Condivisi deve presenziare obbligatoriamente al Meeting con un massimo di 2 deleghe ad un altro membro della redazione.

In caso di reiterata assenza al Tavolo delle Radio Universitarie il Comitato Direttivo procederà con:

ULTERIORI TAVOLI TECNICI

Tutti gli enti giuridici tesserati a RadUni che NON POSSIEDONO una radio universitaria ma un differente medium potranno presentare il loro progetto alla mail affiliati@raduni.org.

L’obiettivo di RadUni è di inserire nuovi media universitari all’interno del suo circuito creando diversi Tavoli Tecnici e occasioni di scambio, dialogo e partecipazione.