In occasione del premio “Daphne Caruana Galizia“, Europhonica ha avuto il piacere di intervistare Stefania Battistini, la giornalista Rai recentemente inserita nella black list della Russia insieme al suo collega Simone Traini per aver realizzato un reportage dal Kursk nell’ambito del conflitto in Ucraina.
Cosa si prova a diventare dei veri e propri “ricercati” solo per aver svolto il proprio lavoro? Quali sono le principali difficoltà di raccontare la guerra dal campo di battaglia? E, soprattutto, cosa significa per l’Informazione seguire da vicino la prima invasione su larga scala in Europa dal tempo della Seconda Guerra Mondiale?
Questi e tanti altri spunti nell’intervista realizzata da Simone Matteis dagli studi radiofonici “Megalizzi e Orent-NIedzielsky” del Parlamento Europeo di Strasburgo.